IL “S. .EUSTACHIO D’ ORO”
Sarà assegnato nel mese di dicembre, con cerimonia pubblica, il primo “S. Eustachio d’oro”, l’onorificenza istituita dall’Amministrazione Comunale di Matera e il cui regolamento è stato deliberato dal Consiglio Comunale lo scorso 21 luglio. “Il premio, che a partire dall’edizione 2009 verrà assegnato il 20 settembre di ogni anno, è destinato – rende noto il Comune di Matera - ad una persona residente o che sia stata residente o che sia nata nel territorio comunale, a un’associazione o ente che si siano distinti per aver contribuito alla crescita della comunità materana, sia rendendone prestigio attraverso la loro personale virtù e capacità sia offrendo, con disinteressata dedizione, il proprio impegno sociale. Le proposte di conferimento, per l’anno in corso, corredate dai necessari elementi informativi (riferimenti vari, curriculum, motivazioni, ecc.), dovranno essere inoltrate alla Commissione, istituita ad hoc presso il Comune di Matera, entro il 31 ottobre 2008, a mezzo posta o mediate consegna a mano presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico. Le proposte potranno essere avanzate da singoli cittadini, enti, associazioni e altri soggetti, che per loro conoscenza diretta siano in grado di segnalare i soggetti degni di essere riconosciuti mediante l’assegnazione di tale onorificenza. La commissione, presieduta dal Sindaco, sarà composta dai consiglieri comunali Giovanni Vizziello, Giuseppe Pentasuglia, Bartolomeo Silvestri e Angelo Lapolla, nominati su indicazione dei gruppi consiliari, e da quattro esponenti nominati dal Sindaco in rappresentanza della società civile. Si tratta di Franco Selvaggi, campione del mondo di calcio in Spagna 1982, esponente del mondo dello sport, Maria Concetta Santoro, Preside del Liceo Classico in rappresentanza del mondo della cultura, don Basilio Gavazzeni, parroco della Chiesa di S. Agnese ad Agna, per il volontariato e la solidarietà sociale, e Piergiorgio Quarto, presidente della Coldiretti, in rappresentanza del mondo economico e imprenditoriale. L’onorificenza consiste in una pergamena, in cui vengono riportate le motivazioni e le generalità del conferito, e in una medaglia d’oro raffigurante l’effigie di S. Eustachio, patrono della città di Matera.