Martedì, 23 Settembre 2008 00:00

MATERA: IMMOBILI PER ATTIVITA' TEATRALE

La Giunta comunale di Matera ha formulato gli indirizzi sui criteri di merito in virtù dei quali procederà ad assegnare direttamente in sub-concessione all’associazione “Il Teatro del Carro Parlante” gli immobili demaniali, siti in via Bruno Buozzi, n. 113, che verranno destinati a sede associativa teatrale. Per l’intervento verranno stabiliti rigorosi tempi di avvio della progettazione definitiva, esecutiva, nonché delle attività di recupero per il riuso, non superiori complessivamente a 60, 90 e 120 giorni, con il completamento entro tre anni dall’avvio dei lavori. Il mancato rispetto dei termini per ragioni non attribuibili all’Amministrazione Comunale comporterà, senza ulteriori preavvisi o comunicazioni, la decadenza dalla sub-concessione.
MATERA: IMMOBILI PER ATTIVITA' TEATRALE
La Giunta comunale di Matera ha formulato gli indirizzi sui criteri di merito in virtù dei quali procederà ad assegnare direttamente in sub-concessione all’associazione “Il Teatro del Carro Parlante” gli immobili demaniali, siti in via Bruno Buozzi, n. 113, che verranno destinati a sede associativa teatrale. Per l’intervento verranno stabiliti rigorosi tempi di avvio della progettazione definitiva, esecutiva, nonché delle attività di recupero per il riuso, non superiori complessivamente a 60, 90 e 120 giorni, con il completamento entro tre anni dall’avvio dei lavori. Il mancato rispetto dei termini per ragioni non attribuibili all’Amministrazione Comunale comporterà, senza ulteriori preavvisi o comunicazioni, la decadenza dalla sub-concessione. L’attività proposta risulta conforme al primo e secondo Programma Biennale di attuazione degli interventi nei Rioni Sassi di Matera e di carattere economico, ed è passata al vaglio della Commissione Consiliare Permanente Sassi per quanto di sua competenza, secondo quanto stabilito dal Consiglio Comunale con delibera del 18 febbraio 2008, che ha riformulato il testo dell’art. 19 del regolamento per l’affidamento in sub-concessione degli immobili pubblici. L’Amministrazione comunale, nel caso in questione, ha ravvisato il preminente interesse pubblico al recupero conservativo degli immobili di proprietà pubblica, siti nei rioni Sassi, da molti anni versanti in stato di notevole degrado ed abbandono.
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