Lunedì, 07 Maggio 2012 02:02

BANCA DEMOCRAZIA E PARTECIPAZIONE

Il tema della democrazia economica a confronto con quello della partecipazione, col diretto coinvolgimento di soggetti non sempre pienamente rappresentati: la piccola e media impresa, il mondo dell’agricoltura e quello delle professioni. Elementi portanti, che accanto ai principi della cooperazione e della mutualità, hanno caratterizzato i lavori del primo convegno pubblico, voluto dal Comitato Promotore Banca di Matera, Credito Cooperativo, promosso in collaborazione col Ministero dello Sviluppo Economico.

Il mondo del credito, impresa, esperti e rappresentanti delle istituzioni a confronto, avantieri mattina a Matera, all’Hotel San Domenico, su un tema di strettissima attualità: “Cooperazione e banche a misura di piccole e medie industrie: lavoriamo insieme, oltre la crisi. Si riparte dal Credito”. Radicamento sul territorio e vicinanza al mondo dell’impresa e alle famiglie, parole d’ordine e principi ispiratori che sono propri del nascente istituto di credito materano: 10 sportelli tra Basilicata e Puglia, per la Banca di Matera, che, del sostegno alle Piccole e Medie Industrie e alle famiglie, ha fatto la sua missione. Radicamento e vicinanza alle esigenze di imprese e famiglie, dunque, a sostegno del sistema produttivo locale, oggi più che mai messo a dura prova dalla crisi che arriva a soffiare, fin dentro le nostre case. Crisi economica generale, che ha avuto origine dalla finanza, dall’altra parte dell’oceano, e che ha visto nella stretta creditizia uno dei momenti più delicati. Ripartire dagli strumenti creditizi, dunque. Perché la crisi può diventare anche una opportunità, in un rinnovato rapporto fra Stato e cittadini, per una ripresa che, per il direttore generale del Ministero dello Sviluppo Economico, Gianluca Esposito, può partire proprio dal credito.

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