Martedì, 16 Settembre 2008 00:00

SCUOLA: NEFASTI GLI EFFETTI DELLA RIFORMA

La consigliera regionale Rosa Mastrosimone, segretario politico della Alleanza dei Democratici di Centro (Adc), componente della Federazione dei Popolari di Centro, ha rivolto “un augurio di buon anno scolastico a tutti gli alunni delle scuole di ogni ordine e grado, certa che l’impegno che profonderanno negli studi, contribuirà a creare una generazione pronta ad affrontare le sfide del futuro e del mondo del lavoro”. “In quest’ottica – afferma Mastrosimone - metterò in campo, a livello regionale, tutte le iniziative a sostegno della scuola lucana e dei suoi validi operatori, per permettere al più ampio numero dei nostri giovani di completare il percorso formativo fino al conseguimento del diploma, della laurea o specializzazione che rendano più agevole...

SCUOLA: NEFASTI GLI EFFETTI DELLA RIFORMA

La consigliera regionale Rosa Mastrosimone, segretario politico della Alleanza dei Democratici di Centro (Adc), componente della Federazione dei Popolari di Centro, ha rivolto “un augurio di buon anno scolastico a tutti gli alunni delle scuole di ogni ordine e grado, certa che l’impegno che profonderanno negli studi, contribuirà a creare una generazione pronta ad affrontare le sfide del futuro e del mondo del lavoro”. “In quest’ottica – afferma Mastrosimone - metterò in campo, a livello regionale, tutte le iniziative a sostegno della scuola lucana e dei suoi validi operatori, per permettere al più ampio numero dei nostri giovani di completare il percorso formativo fino al conseguimento del diploma, della laurea o specializzazione che rendano più agevole l’inserimento in un mondo lavorativo sempre più alla ricerca di professionalità di alto profilo. Naturalmente – continua - non si può non esprimere, in questo momento, la piena solidarietà e vicinanza, non solo con parole, ma con azioni concrete, a tutti i docenti che oggi manifestano forti perplessità nei confronti di una riforma che lungi dal garantire i tanto propagandati miglioramenti nel mondo della scuola, può solo produrre tagli indiscriminati delle classi e, quindi, nel corpo docente con perdita di professionalità insostituibili”. “Tale sciagurata evenienza – sostiene Mastrosimone - avrebbe effetti ancora più drammatici in una realtà come quella della nostra regione caratterizzata da Comuni piccoli che vedrebbero sparire le loro scuole, da sempre certo riferimento culturale e sociale. Inoltre, la reintroduzione della figura del maestro unico, che indubbiamente ha rivestito un ruolo positivo in una determinata fase storica, ormai ampiamente superata, della scolarizzazione di massa per combattere la piaga diffusa, nel dopoguerra, dell’analfabetismo, oggi non trova più ragioni valide per essere reintrodotta. Questo perché le sfide della conoscenza e della preparazione degli alunni per percorsi formativi sempre più avanzati, necessita di approcci metodologici e didattici sempre più articolati fin dai primi anni di scuola. Tutto questo non può prescindere da un approccio multidisciplinare che può derivare solo dalla interazione fra figure professionali diverse, con conoscenze e formazione specifica”. “Nei prossimi giorni – annuncia Mastrosimone – darò inizio ad una serie di incontri con i docenti, tra l’altro miei colleghi, essendo io stessa una insegnante con esperienza pluriennale nella scuola primaria, oggi più a rischio, per stabilire con loro le migliori strategie da mettere in campo a livello regionale per scongiurare i nefasti effetti annunciati della riforma della scuola”.

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