Domenica, 19 Febbraio 2012 11:48

E'FINITA!

Anche questa edizione del Festival di Sanremo è giunta a termine. La serata di avantieri non ha visto grandi cose, fatta eccezione per il giovane Casillo salito sul podio del vincitore per la sezione “Social”. Per il resto, simpatica la trovata delle cravatte distribuite dalla “rivelazione” Rocco Papaleo in stile “Monti – abiti belli abiti pronti” come recitava una reclame di mezzo secolo fa e la trovata della tastierina a fiato. Sempre in affanno Gianni Morandi, perso tra la scaletta...

...della manifestazione e qualche improprietà linguistico-grammaticale. Ieri sera, poi, è stata la serata clou dell’indecisione e degli intoppi. I microfoni non hanno funzionato del tutto. Abbiamo visto Morandi che cercava di cantare, inseguito da un addetto che gli ha cambiato al volo il “gelato”. Buona la presenza di Geppy Cucciari che ha saputo dimostrare come, nel bene e nel male, il buon Dio sia dotato di grande creatività, dal momento che ha permesso la sua esistenza in terra, insieme a quella di Ivanka Mrazova, che sarà anche una bellona nordica, ma non può reggere il confronto con la simpatia e l’ironia della sarda nazionale. E poi è apparso Lui, con il suo bicchier d’acqua. Adriano Celentano ha provato a riprendere la incomprensibile polemica con la Chiesa e i giornali cattolici, avviandosi sul periglioso cammino dell’utilizzo di un verbo al condizionale. E’ stato zittito da una parte del pubblico che lo ha fischiato, in contrapposizione agli applausi. Il Molleggiato ha capito che non era più aria di predicozzi da ammannire agli astanti e ha deciso di cantare. Bellissimo e toccante il duetto con Morandi. Il Festival è stato vinto da Emma, seconda la nostra corregionale Arisa. A noi è piaciuto molto “Un pallone” di Samuele Bersani, l’unico con quel cognome in grado,oggi, di cantarle a qualcuno. L’altro, ormai…

Letto 354 volte