...che hanno tributato alla canzone italiana il giusto omaggio. Dal fondatore dei Queen Brian May, passando per Al Jarreau, José Feliciano, Noah, per arrivare alla grandissima Patti Smith. Tutti all’altezza gli italiani che hanno cantato in coppia con gli stranieri. Qualche errore tecnico, ancora una volta, ma Gianni Morandi ha dato il meglio in fatto di sapienza e abilità canora, molto menocome conduttore e come ballerino, nel valzer maldestramente ballato con la grande Federica Pellegrini, glutei in trasparenza compresi. La bella Ivanka Mrazova, si è mantenuta,come previsto, al di sotto di ogni aspettativa.Torniamo a Papaleo. Che è arrivato con la finta copertina del “TAIM” che riproduce va una sua foto e la dicitura (in assonanza con il TIME e il presidente Mario Monti, ospite qualche giorno fa del grande settimanale): “Potrà quest’uomo salvare Sanremo?”. Bene anche la canzoncina del nostro corregionale dedicata alla foca. Per l’occasione Papaleo ha invitato tutti a muoversi con lui, dondolandosi sulla scorta di un ritornello semplice semplice, da giro armonico di tonica maggiore. Un solo appunto: il passo che tutti, di buon grado,hanno imitato era quello del pinguino, perché la foca, se non erriamo, sul terreno solido normalmente striscia sul ventre o, al massimo, si erge sulla pinna caudale. Un peccato veniale, commesso all’insegna dell’entertainment. E’ sicuramente perdonabile…