ANCHE IN BASILICATA LA MOSTRA MIGRAZIONI ITALIANE
Oggi, lunedì, 8 settembre, alle ore 11,00 presso la sede del Consiglio regionale della Basilicata, si terrà la presentazione della mostra itinerante “Migrazioni italiane” curata dal centro Altreitalie e dalla Fondazione Giovanni Agnelli. La manifestazione sarà introdotta dal presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Prospero De Franchi, seguiranno gli interventi del presidente della Commissione dei lucani all’estero, Pietro Simonetti, e della presidente dell’Associazione Mezzogiorno Futuro, Maria Martoccia. “Un progetto – afferma il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Prospero De Franchi, ben costruito e che fotografa il fenomeno migratorio italiano, ripercorrendo, attraverso suggestivi scatti in bianco e nero e testimonianze d’epoca, le vicende di 28 milioni di emigranti italiani che hanno contribuito con dignità e dedizione a formare la storia collettiva nelle Americhe, in Australia e in Europa”. “Osservando i 17 pannelli che sono in mostra - aggiunge De Franchi - sarà possibile cogliere il dramma della separazione, le difficoltà dell’integrazione e gli sforzi compiuti per mantenere la propria identità nelle tante piccole Little Italy”. La mostra che fa parte di un nutrito programma predisposto in occasione della terza edizione delle “Giornate dell’Emigrazione”, organizzata dall’Asmef, Associazione Mezzogiorno Futuro, in collaborazione con la Regione Campania, la Regione Basilicata e la Columbus Citizen Foundation, dopo la tappa marateota giunge a Potenza su iniziativa della Commissione regionale dei lucani all’estero della Basilicata. “Ritengo - afferma il presidente della commissione dei lucani all’estero, Pietro Simonetti – che iniziative simili abbiano il merito di riscoprire, conservare e promuovere le storie e le esperienze dei migranti che altrimenti rischierebbero di andare perdute.L’identità si costruisce valorizzando i nuovi mezzi, le nuove tecnologie, rafforzando il sistema delle conoscenze ma anche attraverso il riconoscimento delle origini”. “Il progetto – sottolinea Maria Martoccia, presidente dell’associazione regionale della Basilicata Asmef – nato come un omaggio ai tanti connazionali partiti in cerca di un futuro migliore, ha l’ambizione di porsi come uno strumento atto a riallacciare e rafforzare i rapporti con gli italiani di seconda o terza generazione. Un pò come dice il bravissimo José Saramago, scrittore portoghese, critico letterario e premio Nobel per la letteratura nel 1998: ‘bisogna ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarci a fianco nuovi cammini’”. “L’intento alla base di questo progetto – conclude Maria Martoccia – è appunto quello di promuovere l’interazione fra i saperi per dare origine a nuove opportunità per gli italiani che vivono in Italia e per quelli sparsi nei cinque continenti”. Subito dopo l’inaugurazione della mostra ci sarà la degustazione di prodotti tipici lucani messi a disposizione dal distretto Agroindustriale del Vulture. Una strategia promozionale dei sapori della Basilicata che sarà esportata anche a New York il 10 e 11 ottobre prossimo in occasione dell’allestimento della mostra nella metropoli americana.