da quelli più piccoli a quelli più grandi che compie quel faticoso cammino di coesione iniziato con la fusione tra gli originari movimenti di Forza Italia ed Alleanza Nazionale. Un risultato importante che consolida nuovi gruppi dirigenti che con tenacia e passione hanno dimostrato che esiste un popolo che si ispira ai valori del popolarismo europeo che ha voglia di costruire in Basilicata una alternativa di governo che si misuri sui contenuti di una nuova politica attenta ai temi dello sviluppo della nostra regione. In molti con la loro adesione al Pdl hanno segnalato questa direzione che si dovrà nutrire di azioni successive selezionando una classe dirigente capace di interpretare questa ansia di sano e realistico cambiamento atteso in particolare nella Basilicata che soffre la condizione di una regione che non ha conosciuto l'esperienza di una reale alternanza nelle funzioni di governo nella gran parte dei livelli di governo, patendo tutte le negatività di un potere ossificato e stratificato . E' un traguardo importante - conclude Latronico - che realizza l'obiettivo fissato dal segretario Angelino Alfano di fare del Pdl un vero partito di popolo e preannuncia un lavoro interessante in cui speriamo di coinvolgere le migliori risorse civili della nostra provincia e della nostra regione per servire la vocazione ed il compito del politica come strumento di libertà e di promozione delle nostra comunità regionale".