Mercoledì, 03 Settembre 2008 00:00

ALBERGHI: UN ERRORE ESCLUDERE LA DETRAIBILITA' DELL' IVA

“L’esclusione della detraibilità dell’IVA per i servizi alberghieri acquistati dalle imprese attraverso tour operator e agenzie di viaggio, disposta dalla manovra finanziaria recentemente approvata, rischia di avere pesanti ripercussioni sull’economia turistica del Paese”. È quanto ha dichiarato il presidente della sezione Turismo di ConfindustriaBasilicata, Carla Passarelli, che esprime totale condivisione per l’intervento critico del presidente di Federturismo Confindustria, John Winteler, in merito ad un provvedimento normativo che potrebbe condizionare negativamente il mercato turistico italiano, già soffocato da una concorrenza internazionale molto forte. “Siamo in presenza - osserva Passarelli - di una discriminazione infondata...
ALBERGHI: UN ERRORE ESCLUDERE LA DETRAIBILITA' DELL' IVA
“L’esclusione della detraibilità dell’IVA per i servizi alberghieri acquistati dalle imprese attraverso tour operator e agenzie di viaggio, disposta dalla manovra finanziaria recentemente approvata, rischia di avere pesanti ripercussioni sull’economia turistica del Paese”. È quanto ha dichiarato il presidente della sezione Turismo di ConfindustriaBasilicata, Carla Passarelli, che esprime totale condivisione per l’intervento critico del presidente di Federturismo Confindustria, John Winteler, in merito ad un provvedimento normativo che potrebbe condizionare negativamente il mercato turistico italiano, già soffocato da una concorrenza internazionale molto forte. “Siamo in presenza - osserva Passarelli - di una discriminazione infondata a cui va posto urgentemente rimedio, dato che determina una significativa penalizzazione del nostro sistema turistico ed anche un impedimento che rende più difficile per le imprese l’utilizzo del beneficio”. Nell’illustrare le ripercussioni pratiche connesse all’applicazione di quanto stabilito dalla manovra finanziaria, il presidente ha spiegato che “una impresa che sceglie di avvalersi dei servizi di una agenzia di viaggio o di un tour operator non può detrarre l’IVA, cosa che invece può fare nel momento in cui tali servizi sono acquistati direttamente in hotel o al ristorante. In tal modo il danno è duplice – secondo Passarelli – sia per le imprese, sia, ovviamente, per le agenzie di viaggio e i tour operator”. “Pertanto – continua Passarelli – è necessario risolvere rapidamente questo problema, affinché la declamata volontà politica di sostenere l’industria turistica nel nostro Paese possa trovare adeguato riscontro in azioni conseguenti e coerenti, che accompagnino gli sforzi economici delle imprese turistiche per dare valore ad un comparto strategico per l’economia nazionale e, ovviamente, della nostra regione Basilicata”. “Auspichiamo – conclude Passarelli- un tempestivo intervento del Sottosegretario Brambilla, che è stato sollecitato, in tal senso, dal Presidente di Federturismo Confindustria, John Winteler, affinché tali disagi possano essere superati attraverso il coordinamento con l’articolo 74–ter, comma 8-bis del Dpr 633/72, introdotto dalla Finanziaria 2008”.
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