Roberto Falotico e VincenzoMollica, Angelo Tosto e Michele Corazza. In un confronto/dialogo diretto con i cittadini, movimenti politici e associazioni locali, l’occasione per rilanciare e discutere i temi più delicati dell’attuale situazione socio-politica lucana, dall’emergenza occupazionale, il rinnovamento anagrafico e generazionale della classe dirigente, ai temi del rilancio economico e della spesa pubblica, in un momento di svolta e di fermento della politica nazionale che non è difficile immaginare avrà importanti ricadute anche sullo scenario locale. Confronto diretto con e fra la gente, fuori dai cosiddetti Palazzi, che oggi appaiono distanti e incapaci di interpretare il disagio e l’emergenza. Confronto diretto, a trecentosessanta gradi, sui temi scottanti della risorse naturali, dell’urbanistica, della Sanità e dell’ambiente: dall’introduzione e gestione dei ticket sanitari agli ultimi sviluppi del caso Fenice. La mia esperienza, ha osservato invece Tosto, muove direttamente dalla società civile, in un contesto immobile e troppo legato all’assistenza, privo di un sistema in grado di misurare e valutare l’efficacia e l’efficienza dei suoi politici. La Basilicata, ha ribadito, sconta ancora gli effetti di un sistema universitario troppo poco spalmato sul territorio. Quanto al saldo negativo legato alla fuga dei cervelli, se i giovani vanno via, ha rincarato Tosto, cede la nostra stessa impalcatura (da trmtv.it-Michele Cifarelli).