con le sollecitazioni proposte all'attenzione dei protagonisti del settore e di tutte le variegate realtà che hanno a cuore il tema della comunicazione multicanale con i loro mercati di riferimento: grandi e piccole aziende, organizzazioni interne ed in outsourcing, pubbliche e private. Il tema proposto quest'anno é stato: "Il nostro valore aggiunto nell'era dei social media e della customer experience", con cui sottolineare come il mondo dei contact center ha tutte le carte in regola per fare proprie le relazioni che si formano nei social network e per dimostrare di saper gestire la customer experience, soprattutto lì dove l'erogazione dei servizi affidati si connota per qualità e riesce ad evolversi grazie a nuove responsabilità, risorse e competenze. La manifestazione come di consueto ha previsto due momenti. Un primo concentrato presso le Aziende e gli Enti iscritti a CMMC, con attività interne dedicate al proprio personale con premiazioni dei collaboratori, fasi di formazione , presentazioni e workshop dedicati a clienti per illustrare soluzioni e servizi particolarmente innovativi. Il secondo momento più istituzionale si è svolto a Roma, quest'anno con un incontro tecnico organizzato presso la sala della Giunta della Camera di Commercio alla quale hanno preso parte tutti gli interlocutori della filiera. La società Datacontact, sempre presente all'appello della Giornata Nazionale promossa, quest'anno ha deciso di concentrare le proprie iniziative all'interno della nuova sede di Bari in via Don Guanella (Poggiofranco), nel corso di un incontro esteso a tutte le risorse operative sulle varie commesse, in qualità di operatori telefonici, team leader, supervisor e responsabili d'attività. La presenza aziendale nel capoluogo pugliese ha da sempre accompagnato la storia decennale di Datacontact nel Mezzogiorno, e la sede ha sempre fornito segnali importanti sul piano del valore e delle potenzialità delle risorse umane, in grado di traguardare importanti obiettivi qualitativi e quantitativi. Ciò ha portato l'azienda nel corso dell'ultimo anno a valutare strategicamente il potenziamento del proprio presidio con un trasferimento di sede che ha portato a triplicare la propria dotazione di postazioni telefoniche, oggi pari a 300, e ad adeguare il dimensionamento di unità al momento attive pari oggi a 270 persone, pronte a crescere ulteriormente nel breve, come attestano le frequenti sessioni formative in corso che porteranno a regime a disporre di 500 operatori telefonici attivi nelle varie fasce orarie di presidio. All'incontro d'inaugurazione, oltre ai responsabili della Direzione Aziendale e delle funzioni di staff, hanno preso parte l'assessore Gianluca Paparesta del Comune di Bari, con deleghe al Mezzogiorno, Politiche Comunitarie, Piano Strategico, Rapporti internazionali, Marketing territoriale e Comunicazione istituzionale, e l'ing Vito Labarile in qualità di delegato del sindaco per le politiche culturali, oltre a rappresentanti di committenti nazionali e locali. E' stata una piacevole occasione per condividere le opportunità offerte dall'insediamento produttivo di Datacontact su Bari e le sue potenziali traiettorie di sviluppo relativamente all'erogazione di servizi di contact center e ricerche di mercato, anche a supporto di Enti Pubblici che vogliono fare propria la cultura dell'ascolto e della relazione con i clienti e cittadini. Contemporaneamente sul tavolo romano promosso da CMMC è stato proposto dal Vice Presidente di Datacontact Laura Tosto il tema della condivisione e della responsabilità sociale d'impresa, su cui si è dibattuto unitamente agli altri temi improntati sull'innovazione, la tecnologia e la valorizzazione del capitale umano. L’evento della giornata nazionale, con il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico , Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, rappresenta una importante opportunità di confronto e di condivisione per tutti gli operatori del settore. Pur tenendo conto del difficile momento economico in atto che si riversa inevitabilmente anche all'interno di tali realtà produttive ponendo interrogativi e quesiti aperti, restano dati oggettivi forti e segnali di grande positività. Grazie a questa giornata infatti sono state fornite ufficialmente in Italia e sui singoli territori evidenze rispetto alle modalità con cui vengono promossi utilità e valore dei servizi gestiti, riconoscendo "passione e professionalità" agli addetti, andando oltre le generalizzazioni offerte spesso dalla stampa su tale mondo e documentando sia dati quantitativi che evidenze qualitative sul clima e sul valore prodotto da queste realtà. Un dato che dovrebbe rappresentare materia ricca e viva di riflessione per molti, invitati ad entrare maggiormente e con approccio analitico costruttivo nel merito dei processi e dei contesti operativi che vedono al centro intelligenze, sensibilità, idee e opportunità.