nei nostri centri. “ Da visite effettuate –ha detto Tortorelli- e contatti avuti con alcuni operatori, associazioni e amministratori di diverse aree della nostra Provincia sono emerse indicazioni “interessanti e incoraggianti’, pur in presenza – come testimoniano i dati nazionali di Unioncamere- di un calo delle presenze a causa della crisi. Pernottamenti ridotti , per turisti stranieri e di fuori regione,e scelta per il turismo di prossimità a livello locale che hanno comunque portato a conoscere maggiormente le nostre attrattive. Ho notato uno sforzo davvero encomiabile a vari livelli per rendere competitiva una stagione che, nel Metapontino, per esempio ha dovuto fare i conti con le ripercussioni dell’alluvione del marzo scorso. Un mare e una natura incontaminata, la presenza di attività diportistiche con la presenza dei porti di Marinagri e degli Argonauti, delle attività del Circolo Velico, seguite con interesse da Assonautica che sta stimolando i privati a entrare a far parte del progetto, e un cartellone di iniziative che hanno movimentato le serate estive sono un segnale preciso di operosità da sostenere e promuovere’’. Tortorelli ha, inoltre, evidenziato i consensi per l’offerta di Matera, legata al circuito internazionale dei Sassi e del sistema dell’Habitat rupestre,delle mostre e di quanto hanno messo in campo alcuni centri con rievocazioni storiche ed eventi di sicuro interesse. “ A Matera –ha detto Tortorelli- la presenza di visitatori di diverse categorie, da quella medio alta agli appassionati del turismo all’aria aperta come i camperisti, conferma il dato di un percorso che sta portando all’allungamento della stagione grazie a eventi fieristici e culturali di vario tipo. Su questo, come accaduto per i servizi di accoglienza, abbiamo attivato un confronto costruttivo con Comune e Provincia di Matera, Azienda di promozione turistica e operatori per migliorare e diversificare l’offerta. Ma –ha concluso il presidente della Camera di commercio- guardiamo con altrettanto interesse alle tante proposte venute dalle proposte legate a rievocazioni storiche effettuate in alcuni comuni, presso castelli e nei centri storici, per riproporre eventi del passato e attivare percorsi interessanti alla scoperta dell’enogastronomia locale. Su questi temi l’Ente non mancherà, alla ripresa, di compiere riflessioni e avanzare proposte e progetti, anche in relazione alla partecipazione a fiere e rassegne specializzate in Italia e all’Estero’’.