per esigenze straordinarie, per i mesi di luglio ed agosto 2011, avrebbe proceduto opportunamente a richiedere al Centro per l’Impiego (in data 22.6.2011), essendo concessionaria di un servizio pubblico, un elenco di 20 unità di personale con determinate caratteristiche da cui attingere per le sopracitate esigenze (qualifica: netturbino; fascia di età: limite 40 anni; residenza : Matera; esperienza maturata: settore igiene-ambientale; caratteristiche fisiche: normodotato); Verificato che  tempestivamente il locale Centro per l’Impiego procedeva a trasmettere in data 23 giugno u.s. l’elenco richiesto di 23 unità lavorative, in stretto ordine di anzianità di iscrizione e con le caratteristiche richieste; Considerato invece che sarebbero stati avviati al lavoro per il mese di luglio nr. 10 unità di cui solo una risulta essere riportata nel predetto elenco del locale Centro per  l’Impiego. Le rimanenti nove unità, in parte prive delle caratteristiche previste,  sembrerebbe  sarebbero state  pilotate “politicamente” in maniera trasversale, non escludendo anche interventi  della burocrazia comunale; Ritenuto che  il  comportamento  sia della Società  sia  degli esponenti politici  eventualmente intervenuti  sono sicuramente  da censurare in quanto contrari ai  principi già ricordati della trasparenza, della pubblicità ed imparzialità, cui deve essere improntata la gestione della cosa pubblica, comportamenti che in qualche modo alimentano la sfiducia dei cittadini verso le istituzioni e contribuiscono a rafforzare quelle forze politiche  che attraverso il  clientelismo  aumentano il loro consenso elettorale; Considerato il grave stato di disagio sociale ed economico in cui versano centinaia di nuclei familiari nel nostro Comune, sarebbe stato opportuno suggerire alla Società  che  nelle assunzioni di personale temporaneo fossero  privilegiate le persone disoccupate  con carichi di famiglia e in grave stato di disagio economico,  attraverso metodi assolutamente trasparenti. Poiché l’elenco rilasciato dal Centro per l’impiego tiene conto esclusivamente della anzianità di iscrizione, che è stato comunque ignorato dalla Società nonostante ne avesse fatta espressa richiesta,bastava utilizzare la long list di personale operaio  a suo tempo predisposta  dal Comune che invece  teneva  anche conto della situazione economica  familiare dei singoli cittadini;tutto ciò premesso, Chiede al signor Sindaco e all’Assessore all’Igiene Urbana  di conoscere: Le motivazioni che hanno indotto la Società ProgettAmbiente  a non utilizzare l’elenco dei disoccupati  richiesto e rilasciato dal locale Centro per l’impiego; se la società ProgettAmbiente abbia richiesto o meno indicazioni alla Amministrazione Comunale in ordine alle modalità di assunzione di personale a tempo determinato per i mesi di luglio  ed agosto 2011; se si  ritiene  opportuno di adottare dei provvedimenti che in qualche modo indirizzino tutte le società erogatrici di servizi pubblici comunali  ad attenersi ai principi di trasparenza, pubblicità ed imparzialità”.