Ai lavori, nella giornata di ieri, ha preso parte anche il Ministro dell’Agricoltura, Saverio Romano. Il più importante esponente di quella pattuglia di responsabili che ha reso possibile il prosieguo dell’attività governativa e che oggi regge il dicastero dell’agricoltura, si è soffermato su alcuni aspetti importanti legati al settore, ricordando di aver chiesto la Convocazione di un consiglio dei ministri europeo che abbia all’ordine del giorno etichettatura e tracciabilità. Sostenere le nostre eccellenze, ha sottolineato, significa avere una maggiore capacità di penetrazione nel mercato globale. Per consentire all’agricoltura italiana di porre le basi per un futuro di crescita stabile, ha ribadito ancora il ministro, abbiamo inserito nella manovra finanziaria una norma che potesse alleviare le sofferenze di oltre 980mila imprese agricole. Intanto però è stato di agitazione fra gli agricoltori pugliesi e lucani, colpiti dall’alluvione del primo marzo. Agroenergie. Degli sviluppi di questo settore e dei casi già esistenti e in forte sviluppo si sono occupati questa mattina i lavori della Conferenza. A confronto i principali attori della filiera dell’agroenergia, tanto nel mondo agricolo, che in quello industriale, con i rispettivi interlocutori governativi e politici nazionali, per favorire e promuovere la creazione di un mercato per le energie rinnovabili di origine agricola. Ai lavori ha preso parte anche Paolo De Castro, Presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo (da trmtv.it-Michele Cifarelli).