Venerdì, 08 Agosto 2008 00:00

LA CAMERA DI COMMERCIO PER LA LOGISTICA NELL’AGROALIMENTARE

La Camera di commercio di Matera sta lavorando, attraverso un progetto del fondo perequativo gestito dall’Azienda speciale Cesp, all’attivazione di percorsi e misure che aiutino a superare le difficoltà delle aziende agroalimentari nei settori dei trasporti e della logistica. Una problematica che è stata affrontata nel corso di un incontro che il presidente dell’ente camerale, Domenico G. Bronzino, ha avuto con i rappresentanti delle associazioni professionali agricole e del Distretto agroalimentare del Metapontino. Allo scopo è stata evidenziata la necessità di attivare dei tavoli di confronto fra gli operatori dei settori agricolo e logistico, affinché si possa giungere a una soluzione dei problemi legata alla domanda e all’offerta di servizi di trasporto.
LA CAMERA DI COMMERCIO PER LA LOGISTICA NELL’AGROALIMENTARE
La Camera di commercio di Matera sta lavorando, attraverso un progetto del fondo perequativo gestito dall’Azienda speciale Cesp, all’attivazione di percorsi e misure che aiutino a superare le difficoltà delle aziende agroalimentari nei settori dei trasporti e della logistica. Una problematica che è stata affrontata nel corso di un incontro che il presidente dell’ente camerale, Domenico G. Bronzino, ha avuto con i rappresentanti delle associazioni professionali agricole e del Distretto agroalimentare del Metapontino. Allo scopo è stata evidenziata la necessità di attivare dei tavoli di confronto fra gli operatori dei settori agricolo e logistico, affinché si possa giungere a una soluzione dei problemi legata alla domanda e all’offerta di servizi di trasporto. Sono stati auspicate proposte di servizi innovativi, interventi per ridurre i costi della logistica per la filiera dell’agroalimentare e la realizzazione di un unico “progetto pilota’’ che coinvolga le imprese provinciali, con la sperimentazione di una piattaforma di servizi e di una struttura di autotrasportatori specializzati per le diverse zone di destinazione delle merci.L’incontro è servito a presentare i primi risultati - con le indagini di desk- del progetto relativo alla fase di individuazione dei “Bacini produttivi locali (Bpl) , finalizzato a una mappatura delle principali aziende locali appartenenti alle filiere. Il lavoro porterà, successivamente, all’analisi e al dimensionamento della domanda di trasporto con una indagine campione di imprese produttrici e operatori di trasporto e della logistica, alfine di identificare il grado di soddisfazione dell’utenza. “Il confronto con gli operatori della filiera agricola e del Distretto agroalimentare del Metapontino –ha detto il presidente Domenico G.Bronzino- rappresenta un ulteriore momento di attenzione verso i problemi del settore, che vive per vari motivi una situazione di forte difficoltà. La richiesta di migliorare il rapporto con gli operatori del comparto logistico va nella direzione di abbattere i costi, trovare risposte organiche al fabbisogno del settore primario e ortofrutticolo e accrescere la competitività di un comparto che ha notevoli potenzialità e volontà di ripresa’’. Il progetto su “Logistica per la competitività del settore agroalimentare’’ prevede analisi mirate sul sistema di trasporto campano e lucano, la stima dei fabbisogni locali in relazione alla previsioni di sviluppo, l’analisi dei costi della logistica e della “Swot’’ sui punti di debolezza e forza del territorio. Alla ripresa è prevista la somministrazione di un questionario a 50 aziende e un incontro con autotrasportatori e operatori della logistica.
 
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