LA CAMERA DI COMMERCIO PER LA LOGISTICA NELL’AGROALIMENTARE
La Camera di commercio di Matera sta lavorando, attraverso un progetto del fondo perequativo gestito dall’Azienda speciale Cesp, all’attivazione di percorsi e misure che aiutino a superare le difficoltà delle aziende agroalimentari nei settori dei trasporti e della logistica. Una problematica che è stata affrontata nel corso di un incontro che il presidente dell’ente camerale, Domenico G. Bronzino, ha avuto con i rappresentanti delle associazioni professionali agricole e del Distretto agroalimentare del Metapontino. Allo scopo è stata evidenziata la necessità di attivare dei tavoli di confronto fra gli operatori dei settori agricolo e logistico, affinché si possa giungere a una soluzione dei problemi legata alla domanda e all’offerta di servizi di trasporto. Sono stati auspicate proposte di servizi innovativi, interventi per ridurre i costi della logistica per la filiera dell’agroalimentare e la realizzazione di un unico “progetto pilota’’ che coinvolga le imprese provinciali, con la sperimentazione di una piattaforma di servizi e di una struttura di autotrasportatori specializzati per le diverse zone di destinazione delle merci.L’incontro è servito a presentare i primi risultati - con le indagini di desk- del progetto relativo alla fase di individuazione dei “Bacini produttivi locali (Bpl) , finalizzato a una mappatura delle principali aziende locali appartenenti alle filiere. Il lavoro porterà, successivamente, all’analisi e al dimensionamento della domanda di trasporto con una indagine campione di imprese produttrici e operatori di trasporto e della logistica, alfine di identificare il grado di soddisfazione dell’utenza. “Il confronto con gli operatori della filiera agricola e del Distretto agroalimentare del Metapontino –ha detto il presidente Domenico G.Bronzino- rappresenta un ulteriore momento di attenzione verso i problemi del settore, che vive per vari motivi una situazione di forte difficoltà. La richiesta di migliorare il rapporto con gli operatori del comparto logistico va nella direzione di abbattere i costi, trovare risposte organiche al fabbisogno del settore primario e ortofrutticolo e accrescere la competitività di un comparto che ha notevoli potenzialità e volontà di ripresa’’. Il progetto su “Logistica per la competitività del settore agroalimentare’’ prevede analisi mirate sul sistema di trasporto campano e lucano, la stima dei fabbisogni locali in relazione alla previsioni di sviluppo, l’analisi dei costi della logistica e della “Swot’’ sui punti di debolezza e forza del territorio. Alla ripresa è prevista la somministrazione di un questionario a 50 aziende e un incontro con autotrasportatori e operatori della logistica.