Lunedì, 07 Marzo 2011 10:20

ALLUVIONE: UN AGGIORNAMENTO

Per tutta la gornata di ieri sono proseguite le operazioni di prosciugamento-acqua nel Metapontino da parte dei Vigili del fuoco e di tutto il centro operativo misto indetto dalla Regione Basilicata. Il territorio compreso è quello di Scanzano Jonico, Bernalda, Metaponto, Policoro. Interventi su chiamata nelle abitazioni private e nelle strutture ricettive come campeggi, villaggi turistici e hotel. Tra le specifiche operazioni nelle masserie: il ritiro di 120 carcasse di cui 103 già avviate agli inceneritori.

Un elicottero dei vigili del fuoco, ha sorvolato, per l’intera giornata di ieri, il territorio, per verificare l’esistenza di altre emergenze. Proseguono i lavori di prosciugamento nel Parco Archeologico della Basilicata tramite idropompe. Ci vorranno 5 o 6 giorni, ancora, prima di terminare i lavori. Potenziati le operazioni con qualche idrovora in più. Disastrose le condizioni degli argini dei fiumi appurate dopo i controlli ,di ieri pomeriggio, da parte dei tecnici del centro operativo misto. Spostandoci su Matera, continuano i lavori di rimozione della terra che scende dalla zona a ridosso dell’area camper in via Nino Rota. Tra gli altri danni, il crollo di un muro in vico Commercio, nei rioni Sassi. Ancora visibile e, sotto gli occhi di tutti, invece, il versamento di acque di fogna nel torrente Gravina, all’altezza di via Casalnuovo per guasti idrici nelle condutture della zona. Infine, le strade di collegamento che rimangono chiuse, oltre alla Basentana, sono: il tratto finale della vecchia provinciale 175 e la Marconia destra Basento; percorribili ma con cautela la Grassano Tricarico e le provinciali 176 e 103 in corrispondenza del bivio di Craco (da trmtv.it-Francesco Giusto).

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