Domenica, 27 Febbraio 2011 07:35

EDILIZIA: VOLANO "SASSI"

Una scaramuccia fatta di Sassi (nel senso degli storici rioni materani) è scoppiata tra il consigliere comunale del Pdl Adriano Pedicini e l’esecutivo comunale, che prontamente risposto. Sono mesi – dice Pedicini - che l’amministrazione comunale ha comunicato il ripristino dei lavori di edilizia residenziale pubblica nei Sassi per la costruzione di alloggi finanziati dalla legge regionale 179/92 ma ad oggi ancora nulla, tutto è fermo. Eppure si tratta di lavori finanziati da tempo per un investimento totale di poco meno di 10 milioni di euro...

che darebbero lavoro a centinaia di disoccupati nel settore dell’edilizia, con ricadute economiche sul territorio di grande impatto per le tante attività del settore. Non ci sono ostacoli a riprendere i lavori – continua l’esponente del Pdl - non ci sono neanche grandi manovre da fare, ma semplicemente un voler darsi da fare. Il bando per l’affidamento di tali lavori è stato da tempo aggiudicato da una impresa campana il Consorzio Stabile Novus, azienda che ha già cantierizzato i lavori per poi vederseli sospendere. Sta di fatto che proprio a causa della prolungata sospensione dei lavori la società ha citato in danno il Comune di Matera e chiesto un risarcimento pari a 952.000 euro, pagamento che dovrà essere corrisposto, è proprio il caso di dire oltre al danno la beffa. Disperdiamo le nostre risorse economiche – sottolinea il consigliere - per pagare evitabili indennizzi e contenziosi e tutto ciò passa tranquillamente ed impunemente senza che alcuno si ponga minimamente nella condizione di pensare che ci possano essere responsabili del fiume di denaro pubblico che viene dilapidato impunemente e, vi assicuro che questo non è l’unico caso. Non ci si pone nemmeno il problema di verificare se vi sia un responsabile di danni che costituiscono enormi somme di denaro. Ma ci rendiamo conto – coclude Pedicini - di quanto si poteva realizzare senza lo sperpero di questo denaro? A questo punto non c’è da meravigliarsi di nulla, anche perché ad un anno dalle elezioni tutto è ritornato come prima: tutti protestano, ma in silenzio, guai a farsi sentire, potresti essere escluso.

Ecco la risposta della Giunta, emessa dall’ufficio stampa comunale. “Sono state diffuse da un consigliere comunale di Matera notizie relative ad un presunto blocco dei lavori per la realizzazione di 72 alloggi di edilizia sovvenzionata nei Sassi finanziati dalla Legge regionale 179 del 92. I lavori di cui si parla, al contrario, sono ripresi il 10 dicembre 2010 e proseguono regolarmente. E’ solo il caso di ricordare che i progetti di cui inopinatamente il consigliere comunale parla risalgono al 1995. In particolare, i lavori iniziarono nel 2005 e nel corso di questi anni sono stati più volte interrotti fino al definitivo blocco nel 2008, con l’amministrazione comunale di centrodestra. Non appena insediatasi questa Amministrazione comunale, grazie all’impegno profuso dal vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici, Maria Pistone, dopo alcuni contatti tra la struttura e l’impresa, che nel frattempo aveva preannunciato la volontà di rescindere il contratto, con gravi danni per il Comune, è arrivata alla definizione di una perizia di variante che ha consentito la ripresa dei lavori. Questa amministrazione comunale ritiene strategico l’obiettivo che si è data di assegnare alloggi popolari nei Sassi per consentire anche a fasce sociali più deboli di vivere negli antichi rioni di tufo e, nel rispetto delle norme sulla gestione dei lavori pubblici, continuerà a operare con rigore e trasparenza per assicurare i diritti dell’impresa e quelli dell’amministrazione comunale.

 

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