Venerdì, 14 Gennaio 2011 10:31

ESISTENZA IN VITA

E’ uno dei crucci che accompagna la vita dei materani. Non basta che la Ferrovia dello stato non arriverà mai (ma, ormai, ci abbiamo rassegnati), che sono stati spesi miliardi delle vecchie lire per creare un collegamento, mai completato e forse mai completabile, tra la stazione Trenitalia di Ferrandina e Matera – La Martella. Non basta che le Ferrovie appulo-lucane ci colleghino malamente (anche per colpa dei passaggi a livello incustoditi, competenza delle Province di Matera e Bari) alla capitale pugliese, lì dove partono i treni statali per il resto del mondo.

 Ora al danno si aggiunge la classica beffa. Il bus – navetta per l’aeroporto di Palese potrebbe cessare le sue (insufficienti) corse dalla città dei Sassi dal prossimo mese. Lo denuncia un’associazione civica che punta, in modo improprio, l’indice contro la Regione Basilicata, “colpevole” della probabile interruzione. L’assessore regionale alle infrastrutture Rosa Gentile (l’intervista sarà in rete per le 14 di oggi ndr) sottolinea che si trattava di un servizio sperimentale finanziato dalla Regione, ma affidato alla Provincia di Matera, che non ha rinnovato alcuna richiesta in proposito. Ci sentiamo francamente basiti per il classico “scaricabarile” tra gli enti, cosa degna delle più calcificate pratiche amministrative del Regno di Piemonte di una volta. Francamente ce ne cale poco di tutte queste pastoie burocratiche, mentre ci interessa molto raggiungere Palese e di lì volare verso il resto del mondo.. Assessore, la preghiamo di provvedere, soprattutto a dare una smossa a chi dovrebbe dare, in materia, maggiori segni di esistenza in vita. Altrimenti i Sassi, i suoi visitatori e i suoi cittadini resteranno al classico palo. Senza offesa…

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