A TRICARICO IL "TEMPIETTO D ARGENTO"
Appuntamento il 4 agosto a Tricarico con il premio “Il tempietto d’argento”. La manifestazione, sponsorizzata dal Pit e dalla Comunità Montana Medio Basento, nasce e si realizza per iniziativa del Comune di Garaguso con il patrocinio dal Consiglio Regionale della Basilicata. Giunto alla sesta edizione, l’evento assume ora una connotazione internazionale.
Due i momenti salienti: la cerimonia di premiazione alle ore 10 nel Palazzo Ducale della cittadina normanna e alle 22,00 nella piazza della Fontana Vecchia uno spettacolo musicale di Antonio Infantino. Il “tempietto d’argento” quest’anno sarà conferito alla senatrice Maria Antezza, al rettore dell’Università della Basilicata Antonio Tamburro, al presidente della Commissione italiana per l'Unesco Giovanni Puglisi e allo stesso Antonio Infantino. “La manifestazione – spiega Cornelio Bergantino, tra gli organizzatori del premio - vuole rendere visibile quella montagna materana che il turista non vede; il lato delle tante cose che quest’area può offrire: lo spazio, la bellezza dell’ambiente, la straordinaria qualità dei prodotti genuini, le svariate attività economiche, i motivi di svago, l’ospitalità cordiale e sincera, la salubrità dell’aria e delle acque, le emergenze culturali, architettoniche, archeologiche che descrivono secoli di storia della Basilicata”.
Due i momenti salienti: la cerimonia di premiazione alle ore 10 nel Palazzo Ducale della cittadina normanna e alle 22,00 nella piazza della Fontana Vecchia uno spettacolo musicale di Antonio Infantino. Il “tempietto d’argento” quest’anno sarà conferito alla senatrice Maria Antezza, al rettore dell’Università della Basilicata Antonio Tamburro, al presidente della Commissione italiana per l'Unesco Giovanni Puglisi e allo stesso Antonio Infantino. “La manifestazione – spiega Cornelio Bergantino, tra gli organizzatori del premio - vuole rendere visibile quella montagna materana che il turista non vede; il lato delle tante cose che quest’area può offrire: lo spazio, la bellezza dell’ambiente, la straordinaria qualità dei prodotti genuini, le svariate attività economiche, i motivi di svago, l’ospitalità cordiale e sincera, la salubrità dell’aria e delle acque, le emergenze culturali, architettoniche, archeologiche che descrivono secoli di storia della Basilicata”.