Mercoledì, 30 Luglio 2008 00:00

DI LORENZO SULLA ZONA FRANCA A MATERA

“Auspichiamo che l'individuazione delle cosiddette “Zone Franche Urbane” in Basilicata ricada sulla città di Matera e sull'intero suo territorio, considerato che la città dei Sassi, da alcuni anni, è stata colpita da una grave crisi economica che ha portato alla chiusura della tradizionale e storica produzione della pasta, dalla crisi che attanaglia l'area della Val Basento e, da ultimo, da quella nota e strutturale che sta interessando il polo del salotto”. E' quanto si legge nella mozione presentata ieri, durante i lavori del Consiglio regionale, dal consigliere regionale Pasquale Di Lorenzo (gruppo misto - Popolo della Libertà), "che fa seguito ad analoga richiesta del Comune di Matera che ha ufficialmente formalizzato la propria candidatura”.

DI LORENZO SULLA ZONA FRANCA A MATERA

 

“Auspichiamo che l'individuazione delle cosiddette “Zone Franche Urbane” in Basilicata ricada sulla città di Matera e sull'intero suo territorio, considerato che la città dei Sassi, da alcuni anni, è stata colpita da una grave crisi economica che ha portato alla chiusura della tradizionale e storica produzione della pasta, dalla crisi che attanaglia l'area della Val Basento e, da ultimo, da quella nota e strutturale che sta interessando il polo del salotto”. E' quanto si legge nella mozione presentata ieri, durante i lavori del Consiglio regionale, dal consigliere regionale Pasquale Di Lorenzo (gruppo misto - Popolo della Libertà), "che fa seguito ad analoga richiesta del Comune di Matera che ha ufficialmente formalizzato la propria candidatura”. Di Lorenzo ricorda che “la legge finanziaria 2007 ha istituito le Zone Franche Urbane al fine di favorire lo sviluppo economico e sociale di aree e quartieri degradati nelle città del Mezzogiorno e si partirà con una sperimentazione di 100 milioni di euro per il biennio 2008 - 2009 più un cofinanziamento regionale (pari almeno al 50 per cento) che potrà andare a infrastrutture e servizi pubblici coerenti con le azioni proposte”. “Tra le Regioni italiane destinatarie di tale provvedimento – si legge nella mozione - vi è anche la Basilicata per la quale è stata prevista l'istituzione di una sola Zfu”. Un’occasione “che non bisogna perdere - commenta Di Lorenzo - cercando di cogliere e concretizzare tutte le potenzialità di crescita e di sviluppo che sicuramente questo nuovo strumento legislativo, già positivamente sperimentato in altri Stati europei, è in grado di offrire”.

 

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