Domenica, 14 Novembre 2010 17:56

MATERA: I CONSIGLIERI SCRIVONO

Il consigliere del Pdl Adriano Pedicini, in una lunga lettera ha reso note le sue considerazioni in merito al bando regionale per il contrasto alla povertà e all’esclusione sociale.  Le preoccupazioni espresse dai dipendenti Casam sono condivisibili e meritano da parte di questa Amministrazione tutta l’attenzione necessaria”. Lo afferma, in un comunicato stampa, Michele Lamacchia, consigliere comunale di Matera del Psi. Anche il consigliere Salvatore Caputo (Mpa) comunica con la stampa.

Il consigliere del Pdl Adriano Pedicini, in una lunga lettera ha reso note le sue considerazioni in merito al bando regionale per il contrasto alla povertà e all’esclusione sociale. Ecco il testo integrale dello scritto. “A febbraio 2010 venne avviato il bando in piena campagna elettorale qualche mal pensante alimentò l’opinione della solita politica clientelare rivolta nei confronti delle classi socialmente deboli. Come al solito oggi, quasi alla fine dell’anno, dobbiamo confermare i parerei di coloro che a giusta ragione, diffondono dubbi sulle politiche lucane. Solo qualche giorno fa, finalmente è stata pubblicata la graduatoria regionale definitiva. Il lungo iter, durato 10 mesi, ha reso sempre più poveri i poveri e azzerate le politiche di sostegno, ma non finisce qui, ben che vada i prima assegni necessari alla sopravvivenza, arriveranno nel febbraio/marzo 2011. Questa politica non ha fatto altro che generare ulteriore indigenza, sono migliaia gli ammessi all’assegno di solidarietà sociale, tantissimi gli esclusi. La mancanza di lavoro e la crisi economica hanno gettato nella disperazione tantissime famiglie che, con dignità attenderanno il pagamento degli assegni, dopo aver partecipato al concorso del chi è più sventurato. Soprattutto perché la nostra politica non sa far altro che promuovere corsi di formazione del nulla che sino ad oggi non hanno creato alcun posto di lavoro o, promuovere bandi di sussidiarietà sociale. E’ lontano il pensiero di generare politiche economiche basate sull’imprenditoria e lo sviluppo indirizzato soprattutto al mondo agricolo, naturale vocazione dei lucani ormai composto principalmente solo di generazioni passate. Per l’anno 2010, la Regione Basilicata ha posto in bilancio 6 milioni di € per far fronte al programma, quindi non vi sono problemi per avanzare con speditezza. Non è possibile indugiare oltre con gente che non può affidarsi ad alcuna entrata economica e che si arrangia elemosinando tra parenti, istituti caritatevoli e assistenziali, non possono attendere, contano i giorni e si augurano che politica ed amministratori non perdano tempo. Questa mattina si è tenuta una riunione nella quale, ho partecipato quale rappresentante del PDL, i delegati dei fruitori di tali contributi, hanno rappresentato lo stato di estrema necessità nel quale versano le loro famiglie, in molti casi composte da bambini in tenera età, hanno manifestato il disinteresse e l’abbandono della Politica Regionale e Comunale nell’interessamento a ridurre i tempi.  Si è convinti che per tante famiglie sarà un Natale difficile e misero. L’allarme del PDL di Matera è lanciato oggi, con congruo anticipo affinché si possa provvedere per tempo. Al termine dell’incontro si è deciso di avviare ogni iniziativa per ridurre i tempi entro il mese di dicembre, per far ciò, la mattina di lunedì 15 novembre, una folta delegazione dei rappresentanti di solidarietà sociale, sarà presente in Prefettura e chiederà di essere ricevuta dal Sig. Prefetto, affinché si faccia portavoce delle estreme necessità che molti nuclei familiari di questa città lamentano”.

 

Le preoccupazioni espresse dai dipendenti Casam sono condivisibili e meritano da parte di questa Amministrazione tutta l’attenzione necessaria”. Lo afferma, in un comunicato stampa, Michele Lamacchia, consigliere comunale di Matera del Psi. “Se da un lato i lavoratori non devono sentirsi in pericolo grazie alla prevista clausola di salvaguardia dei livelli occupazionali, dall’altro l’Amministrazione non può correre il rischio di bloccare la Città ripiegandola obbligatoriamente sull’esclusivo impiego del trasporto su gomma per chissà quanti anni. E’ logico e razionale ritirare il Bando del Trasporto Pubblico Urbano in autotutela adottando le stesse motivazioni che hanno portato alla sospensione del Bando dei Parcheggi. Il nuovo bando dovrebbe essere formulato accogliendo le indicazioni previste nel Pum prevedendo l’integrazione gomma – ferro per razionalizzare e decongestionare il traffico in questa Città soffocata oltre che dalle auto anche dagli Autobus extraurbani che giornalmente entrano nel cuore cittadino”.

Anche il consigliere Salvatore Caputo (Mpa) comunica con la stampa. In una missiva ha fatto sapere che “Anche a nome del collega Domenico Fiore (Udc), vorrei comunicare la costituzione di un patto di consultazione intergruppo tra i gruppi consiliari del Movimento per l’Autonomia e l’Udc nel Consiglio Comunale di Matera. L’accordo si inserisce nel contesto più ampio della collaborazione che l’on. Lombardo e l’on. Casini hanno intrapreso sui temi della politica nazionale, ribadendo la necessità di procedere verso la costruzione di un'area politica moderata che sappia dare risposte serie e concrete ai problemi reali del Paese. In questi primi mesi di amministrazione abbiamo avuto modo di confrontare e verificare la rispondenza delle azioni politiche con il mandato e la fiducia dei concittadini e per la ricerca di soluzioni ai problemi della città. Responsabilità e senso civico nei confronti delle azioni del governo cittadino che rispondano ai bisogni della popolazione ed agli obblighi che tutti noi eletti abbiamo assunto. Responsabilità che restituisce fiducia nella politica che si confronta sul territorio e si confronta su questioni concrete che attendono risposte e decisioni. Recuperare un centro politico, luogo della mediazione e dell’equilibro tra posizioni estreme, riteniamo sia utile al paese ed a Matera. Recuperare quella tradizione politica moderata , qual è quella di MPA e dell’UDC, eredi di una storia gloriosa , recuperando il valore dell’etica nella politica è una prerogativa che ci proponiamo di raggiungere con l’intesa che dichiariamo. La collaborazione tra MpA e Udc al comune di Matera potrà rafforzare l’azione amministrativa soprattutto in quei punti del programma del sindaco Adduce particolarmente condivisi.

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