Martedì, 19 Ottobre 2010 12:40

REGALO DI NATALE?

Chissà se succederà. In quel caso sarà la prima felice contraddizione della regola, tutta italiana, che le tasse (chiamate tecnicamente accise) indirette, come quelle sui carburanti, possono essere anche ridotte. Sarà, ma non ci crediamo del tutto. Sulla benzina paghiamo ancora i prelievi per la ricostruzione del Polesine e, pare, quelli della campagna d’Africa. Ma il prode Guido Viceconte, vice segretario lucano allo sviluppo economico, lo ha ribadito pubblicamente.

 Il coordinatore regionale del Popolo della Libertà, aprendo a Matera la conferenza stampa (della settimana scorsa) del presidente del Gruppo Pdl al Senato, Maurizio Gasparri e rispondendo ad alcuni elettori sulla ennesima mancata promessa elettorale delle ultime elezioni politiche, ha spiegato che, con buona probabilità, entro Natale i lucani patentati riceveranno una card sulla quale saranno accreditate le quote individuali rivenienti dal 3% delle royalties sul petrolio estratto dal territorio regionale. Quindi solo noialtri lucani (a patto di essere veraci come le vongole campane) beneficeremmo del provvedimento, in cambio degli oltre centomila barili quotidiani che ci estraggono dal sottosuolo già da almeno un decennio. A noi farà piacere e, se la cosa accadrà, non potremo che esserne felici. Restano due punti interrogativi: quanto avremo di sconto sui derivati del petrolio e…siamo proprio sicuri che il beneficio scatterà? Se così non sarà, tutte le (ca vu’ ess’r) accise ricadranno su di voi. Come lo saprete? Secondo la tradizione, vi fischieranno le orecchie!

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