APT: RITIRO IMMEDIATO DELLA LONG LIST
“Il ricorso al sistema della long list da parte dell’Apt per il reclutamento delle professionalità occorrenti alle attività dell’Ente sarà sicuramente valido sul piano della forma, e dà finalmente la giusta e necessaria evidenza pubblica, considerando che nel passato l’Apt, commissario Perri, non ha ritenuto opportuno, per la verità, nemmeno di fare questo”. Sono le considerazioni del consigliere regionale del gruppo misto - Partito socialista, Donato Salvatore. “Concordo con il collega Nardiello – sottolinea Salvatore – quando afferma che sarebbe utile un ritiro immediato della long list e l’attivazione di un apposita seduta della Commissione consiliare per ascoltare i precari dello stesso Ente e le loro ragioni congiuntamente all’assessore Folino. A tal proposito – annuncia – rivolgerò al Presidente della III Commissione consiliare una formale di richiesta di audizione”. “Dopo l’abbondante ricorso a consulenti esterni e stranieri ben remunerati – aggiunge Salvatore - e già noti alla Basilicata per rapporti con Aziende private locali si ricorre, oggi, alla formula della long list, cancellando di colpo le speranze e le attese delle tante esperienze maturate e le diverse professionalità fin qui utilizzate per ottenere i risultati di cui si mena vanto. La long list, peraltro, non esclude una evidente discrezionalità da parte dell’attuale Amministratore unico nella scelta di collaboratori, e questo fatto che preoccupa molto noi, a maggior ragione preoccupa i ‘precarii’ dell’Apt”. “Mi auguro che l’Assessore – dichiara Salvatore - non abbia deciso, unitamente alla sua struttura dipartimentale, di non occuparsi di turismo e di affidarsi completamente ad una struttura che nel suo agire sempre più assume le caratteristiche di una struttura ‘privatizzata’, salvo, poi, utilizzare risorse pubbliche. Non lasceremo soli – conclude - i precari dell’Apt e vigileremo su tutti gli atti dell’ Ente”.