UNA NUOVA APT LUCANA
Il direttore generale dell'Apt Basilicata, Gianpiero Perri (già commissario straordinario, ora direttore generale per grazia e volontà della Giunta regionale di Basilicata ndr) ha reso pubblico il suo pensiero tramite l’agenzia Basilicatanet e noi volentieri pubblichiamo:
"La nuova agenzia di promozione territoriale è appena nata. La sua natura è di essere una tecnostruttura a servizio del governo regionale, quale nodo di relazione tra diversi Dipartimenti (Attività Produttive, Agricoltura, Ambiente, Cultura) per dar vita, nell’ambito delle direttive politiche programmatiche, a coordinate e integrate strategie di promozione dell’insieme delle risorse storiche, artistiche, culturali, enogastronomiche e paesaggistiche locali. L’obiettivo finale è concorrere alla crescita dell’attrattività turistica del territorio e favorire nuove forme di sviluppo economico sostenibile sia con riferimento alla domanda finale, sia alle componenti istituzionali, sociali economiche e produttive. Un disegno questo che prevede una profonda ristrutturazione della “vecchia” APT, posto il più articolato ruolo e le nuove funzioni che la legge attesta a tale organismo (basti considerare ad esempio l’assistenza tecnica ai territori). E’ un compito delicato e non facile. Intanto occorrerà verificare in concreto la capacità comune di integrare azioni e strategie dei diversi dipartimenti, ma anche di costruire un efficace dialogo con tutti gli attori del sistema, innanzitutto attraverso il Tavolo Tecnico sul turismo. Sul piano operativo si tratta innanzitutto di darsi un organizzazione snella, dinamica, articolata non solo per funzioni ma soprattutto per obiettivi, per progetti. Questo comporta un modello organizzativo aperto, con un nucleo stabile, permanente, in grado di garantire i servizi fondamentali, ma anche di interfacciarsi e coordinare, per specifiche iniziative, altre competenze, professionalità di grande esperienza, non sempre presenti sulla scena regionale e comunque motivo di confronto, di conoscenza di altri approcci e prassi, secondo modelli ben noti in simili organizzazioni. Non si tratta dunque di un nuovo carrozzone pubblico, che credo nessuno vuole, ma di una moderna Agenzia. E’ questo il compito che mi ha assegnato il governo regionale, ed è di questo che credo debba rispondere, a chi mi ha dato fiducia. Questa prospettiva include, dunque, la definizione di una nuova pianta organica, la valorizzazione delle competenze già disponibili in Apt e il reclutamento di nuovo personale, per tutti i profili necessari, secondo un disegno che spetta alla Giunta Regionale approvare e varare. Reclutamento che non può che avvenire tramite concorso pubblico;ovviamente! E che sono il primo ad augurarmi costituisca un’opportunità per molti giovani lucani preparati. Questo percorso organizzativo ha inevitabilmente dei tempi, peraltro previsti dalla stessa legge di riforma, e che spero di contrarre al massimo. Alla luce di quanto illustrato l’esigenza di essere al più presto a regime, con l’organico previsto, non contraddice ma include, anche in futuro, sebbene in modo ancor più limitato e per specifiche e conclamate esigenze il ricorso ad expertise esterno. Nell’immediato c’è assoluto bisogno di un coinvolgimento di esterni per portare a compimento specifici progetti ed attività oltre che per velocizzare la strutturazione della nuova Agenzia. Diversamente ci sarebbe il blocco di gran parte delle attività in corso e di quelle programmate, a fronte, si badi, di una domanda crescente dai territori e dagli operatori di dinamismo, di velocità, di efficacia. Di qui l’opportunità di una Long List, di qui l’esigenza di avvalersi dei percorsi e delle procedure previste per legge per rispondere ad esigenze e necessità come quelle illustrate. Di queste problematiche e prospettive sono già al corrente i sindacati, con cui ho avviato un confronto, mostrando loro tutta la mia disponibilità a costruire insieme regole e percorsi della nuova Agenzia e ad approfondire ed affrontare tutte le questioni, in primis quella di quanti si considerano “precari”, ancor prima che il tema trovasse una ennesima ribalta con toni davvero sconcertanti e ingiusti. Mi è stato dato il compito di procedere nell’attuazione di un disegno di innovazione e di riforma, che con passione cerco di attuare, motivando scelte e dandone tutta la pubblicità possibile, anche con un blog www.basilicata.travel, come credo sia doveroso fare per il ruolo che ricopro, augurandomi che siano i risultati a confermarne la bontà oltre ogni pregiudizio e partito preso".