Mercoledì, 09 Luglio 2008 00:00

COMUNE DI MATERA: CHIESTA LA STABILIZZAZIONE DEI PRECARI

Le segreterie territoriali di Matera della Fp Cgil e Cisl Fp esprimono al sindaco di Matera, Emilio Nicola Buccico “tutta la loro preoccupazione per l’empasse in cui sono finite le relazioni sindacali finalizzate alla stabilizzazione del personale precario. La soluzione trovata a maggio scorso, dopo un confronto serrato ma sereno, ha consentito la ripresa dell’attività delle ausiliarie del traffico fino al 30 settembre 2008, con impegno a protrarlo sino alla fine di ottobre 2008. Ma tutto questo purtroppo non basta, sia perché, in assenza di confronto e di soluzioni, ci si sarebbe esclusivamente limitati – si legge in una nota dei sindacati - a spostare di qualche mese in avanti il “baratro” della disoccupazione (licenziamento) dei 22 ausiliari del traffico...
COMUNE DI MATERA: CGIL E CISL CHIEDONO LA STABILIZZAZIONE DEI PRECARI
Le segreterie territoriali di Matera della Fp Cgil e Cisl Fp esprimono al sindaco di Matera, Emilio Nicola Buccico “tutta la loro preoccupazione per l’empasse in cui sono finite le relazioni sindacali finalizzate alla stabilizzazione del personale precario. La soluzione trovata a maggio scorso, dopo un confronto serrato ma sereno, ha consentito la ripresa dell’attività delle ausiliarie del traffico fino al 30 settembre 2008, con impegno a protrarlo sino alla fine di ottobre 2008. Ma tutto questo purtroppo non basta, sia perché, in assenza di confronto e di soluzioni, ci si sarebbe esclusivamente limitati – si legge in una nota dei sindacati - a spostare di qualche mese in avanti il “baratro” della disoccupazione (licenziamento) dei 22 ausiliari del traffico, sia perché il problema dei precari del Comune di Matera è ben più ampio, vedendo coinvolti anche 30 lavoratori Lsu, ai quali va data, parimenti, una risposta definitiva sul piano occupazionale. Il tempo stringe. La buona volontà dimostrata dall’Amministrazione deve essere ora supportata da fattualità ed operosità, passando dalle intenzioni ai fatti. Cosa dimostratasi possibile, prova ne sono le decine e decine di stabilizzazioni poste in essere dai principali Enti di pari dignità della Basilicata (il Comune di Potenza, la Provincia di Potenza, la Provincia di Matera); anche il Comune di Matera è in grado di procedere su questa strada, ci vuole anche un po’ di “coraggio politico” che certamente non mancherà alla Giunta e, se del caso, all’intero Consiglio Comunale. Sarebbe alquanto disdicevole – continuano Cgil e Cisl - che l’Amministrazione comunale di Matera si limiti ad impegnarsi, doverosamente, solo nel campo dei salotti, dove può svolgere unicamente attività di pungolo e di pressione nei confronti dei Governi regionale e nazionale, e non si impegni, altrettanto doverosamente, per risolvere il gravissimo problema occupazionale che deriverebbe dal suo disimpegno nella stabilizzazione dei lavoratori precari esistenti all’interno della sua struttura. Si attende la convocazione del tavolo del confronto, allargato alle autorità amministrative e politiche che si riterrà di coinvolgere, per portare a completamento il percorso di stabilizzazione avviato e non ancora completato”.
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