Hanno preso il via le attività per la salvaguardia della lontra nelle regioni meridionali, un programma che coinvolge il ministero dell’Ambiente, le Regioni Molise, Campania, Puglia e Abruzzo, insieme a Wwf Italia, Legambiente, Università del Molise, i Parchi nazionali del Pollino, della Maiella, della Sila e del Cilento, oltre a Corpo forestale dello stato e Provincia di Matera, e di cui la Regione Basilicata è capofila. Nell’ambito di questo programma, la Giunta regionale ha approvato una convenzione di ricerca con il laboratorio di genetica dell’Istituto nazionale per la fauna selvatica (Infs) All’incontro, presieduto dall’assessore Vincenzo Santochirico, hanno preso parte rappresentanti dell’Infs, delle amministrazioni provinciali di Potenza e Matera.