I dati che in questi giorni sono stati pubblicati dall’ISTAT fotografano una situazione di crisi e di difficoltà del nostro Paese in cui ben il 13,6% delle famiglie vive al di sotto della soglia di povertà, mentre un altro 20% è a rischio, mentre la maggioranza delle famiglie rientra a stento nella media italiana che definita da un reddito di 1900 euro al mese. E’ inutile dire che il divario nord sud del paese è aumentato, mentre è ripresa forte l’emigrazione dei giovani laureati e diplomati verso il Nord e verso altre mete europee, come dichiarato dal Presidente della Regione,Niki Vendola. A livello territoriale, le famiglie povere si concentrano soprattutto nel Sud. Nel Mezzogiorno è povero il 22,5 per cento delle famiglie.