E’ stata espletata la gara d’appalto per il progetto relativo alla realizzazione dell’impianto di bike sharing, che doterà la città di Matera di quattro stazioni per il prelievo ed il deposito delle biciclette. La gara è stata vinta dalla ditta Comunicare srl di Rivalta (To), unica società che ha risposto all’invito, per un importo pari a 73.500 mila euro. Gli interventi che si andranno ad effettuare consistono nella realizzazione di quattro stazioni di cicloposteggio, che saranno collocate in piazza Matteotti, nel parcheggio di via P. Vena, nel parcheggio di piazza Cesare Firrao e a Porta Pistola. In particolare, saranno installati 32 singoli cicloposteggi (otto per stazione), per il deposito e il prelievo di biciclette, sia tradizionali sia elettriche.

Anche in questa delicata fase – affermano le rappresentanti Cgil - l’Amministrazione Comunale resta spettatrice silente, nonostante le reiterate richieste sindacali di incontro e nonostante il suo ruolo, in qualità di soggetto appaltante, di garante del mantenimento dei livelli occupazionali e della conservazione delle condizioni contrattuali esistenti al momento della cessazione dell’appalto. Eppure, se oggi la SISAS può permettersi di avvilire ancora gli ex parcheggiatori, la responsabilità è tutta dell’Ente, che, attraverso soluzioni “tecnico giuridiche” tardive, ha fatto perdere 7 mesi di salario e di contributi a 21 lavoratori precari, consentendo, oggi, all’azienda di scaricare sugli storici 20 parcheggiatori gli oneri della riattivazione del servizio.