LA CAMPAGNA ANTINCENDI DELLA CIA
Parte oggi la campagna informativa “L’attenzione spegne più incendi dell’acqua”, organizzata dalla Cia (Confederazione italiana agricoltori) con l’obiettivo “di accrescere l’attenzione degli agricoltori alla prevenzione e allo spegnimento degli incendi in collaborazione con gli organismi preposti”. Ai titolari delle aziende agricole sarò distribuito un “vademecum” che spiega quali sono i comportamenti da evitare e quelli da adottare per prevenire il fenomeno, che "ogni anno, principalmente d’estate, fa registrare gravissimi danni all’agricoltura italiana e agli ecosistemi". “Il nostro Paese - rileva la Cia - è il Paese dell'Unione europea con la maggiore percentuale di superficie coltivata (43,8 per cento) distribuita per il 45 per cento in montagna, per il 23 per cento in collina e per il 32 per cento in pianura. Nelle aree rurali - evidenzia la Cia - con presenza di aziende agricole i pericoli e le esposizioni a rischi d’incendio involontari sono elevate. Ma l'abbandono delle aree collinari, pedemontane e selvicolturali da parte delle popolazioni espone il patrimonio naturale a grandissimi rischi, proprio per la mancanza di presidi dell’uomo. Quindi, l’agricoltore risulta il primo custode e tutore del territorio ed è fondamentale che continui la sua attività produttiva nelle aree rurali, anzi dovrebbe essere maggiormente incentivato a proseguire nella sua opera”.