Sabato, 28 Giugno 2008 00:00

IFKAD: UN CONVEGNO DI LIVELLO

"Contro il declino economico e produttivo occorre mettere in campo azioni e programmi per costruire territori ad alta intensità di capitale intellettuale”. Queste le considerazioni del Prof. Giovanni Schiuma a margine del Forum Internazionale IFKAD 2008, terminato ieri.” La perdita di competitività del settore del mobile imbottito è dovuta, oltre che a fattori contingenti, alla mancata costruzione di un capitale intellettuale a supporto delle capacità innovative delle imprese. La sfida era quella di costruire prodotti ad alta intensità di conoscenza. Purtroppo ci si è mossi troppo tardi, mettendo in campo solo azioni sulla marca ed in parte sulla rete di vendita. Questi elementi sono certamente importanti, ma non sono sufficienti a costruire una capacità innovativa. Il risultato è la drastica riduzione di un comparto importante per l'economia e lo sviluppo locale."

IFKAD: UN CONVEGNO DI LIVELLO

Quali sono le vie della competitività e dei processi innovativi delle imprese e delle organizzazioni? In che modo i territori possono garantirsi rinnovate traiettorie di sviluppo? Quali sono i beni e le risorse che diventeranno davvero strategici per i prossimi anni? In che modo l'economia della conoscenza può essere declinata in termini di strategie aziendali e di politiche di sviluppo locale ? Quali sono i nuovi driver di sviluppo nei vari settori industriali per garantire il successo dei nuovi posizionamenti competitivi delle imprese? Il Center for Value Management dell'Università di Basilicata, in collaborazione con il Politecnico di Bari e l'Institute of Knowledge Asset Management, ha organizzato a Matera nelle giornate del 26 e 27 di giugno, presso le strutture convegnistiche del Palazzo dell'Annunziata, un Forum internazionale per discutere ed analizzare idee, approcci, modelli e strumenti gestionali risultanti da ricerche ed applicazioni condotte da accademici, practitioners e uomini di impresa provenienti da tutto il mondo sul ruolo e sulla rilevanza del capitale intellettuale (CI) per il miglioramento delle prestazioni delle imprese, in particolare in termini di strategie per l'innovazione, capacità innovative, approcci, modelli e strumenti knowledge-based a supporto delle dinamiche innovative d'impresa. Grande attenzione è dedicata anche alla crescente importanza dei beni e delle risorse cognitive a supporto delle dinamiche innovative territoriali e per lo sviluppo locale, attraverso la trasformazione del "territorio" in un sistema intelligente ad alta intensità di capitale intellettuale. L'intento è quello di delineare le principali implicazioni strategico-gestionali che possono contribuire a guidare rinnovate pianificazioni strategiche territoriali a livello nazionale, regionale, distrettuale, urbano per supportare nuove dinamiche di crescita. Nel convegno sono affrontati in modo trasversale alcuni temi chiave per il mondo della ricerca e del business, quali CI e capacità innovative, CI e innovazione organizzativa, CI, strategia e gestione del cambiamento, CI e miglioramento delle prestazioni aziendali, CI e produttività nel settore servizi, approcci e tecniche di gestione del CI nel mondo del business. Inoltre si analizzano e si discutono le relazioni tra CI, innovazione e sviluppo territoriale. Il Forum - che giunto alla terza edizione si sta affermando come uno dei principali appuntamenti mondiali per i ricercatori e i manager impegnati ed interessati alle tematiche della gestione del capitale intellettuale - cerca di percorrere e precorrere le più importanti teorizzazioni nonché le più rilevanti applicazioni di gestione del capitale intellettuale a supporto dell'innovazione aziendale attraverso la presentazioni di indagini e casi di studio di successo in Europa, Stati Uniti, Cina, India, Medio Oriente. Tali analisi risultano - d'altro canto - utili anche per meglio inquadrare e comprendere reali e potenziali posizionamenti competitivi e strategie delle imprese italiane nonché i possibili impatti delle politiche di sviluppo basate sullo sfruttamento del capitale intellettuale sul territorio lucano per i prossimi anni. "Contro il declino economico e produttivo occorre mettere in campo azioni e programmi per costruire territori ad alta intensità di capitale intellettuale”. Queste le considerazioni del Prof. Giovanni Schiuma a margine del Forum Internazionale IFKAD 2008, terminato ieri.” La perdita di competitività del settore del mobile imbottito è dovuta, oltre che a fattori contingenti, alla mancata costruzione di un capitale intellettuale a supporto delle capacità innovative delle imprese. La sfida era quella di costruire prodotti ad alta intensità di conoscenza. Purtroppo ci si è mossi troppo tardi, mettendo in campo solo azioni sulla marca ed in parte sulla rete di vendita. Questi elementi sono certamente importanti, ma non sono sufficienti a costruire una capacità innovativa. Il risultato è la drastica riduzione di un comparto importante per l'economia e lo sviluppo locale."

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