Sabato, 28 Giugno 2008 00:00

SALOTTO: CONFINDUSTRIA E PITTELLA

Al fine di “offrire risposte celeri ed efficaci alle aziende del comparto del mobile imbottito di Puglia e Basilicata”, i vertici di Confindustria Puglia e Basilicata hanno inviato una lettera ai presidenti delle Regioni Puglia e Basilicata e, per conoscenza, al Ministro allo Sviluppo Economico, On. Claudio Scajola, con la quale si chiede un incontro urgente per rimuovere la situazione di pesante disagio nel quale versa il settore del mobile imbottito”. L'erodeputato Pd-Pse Gianni Pittella, dal canto suo, durante un colloquio telefonico con il governatore della Regione Basilicata, Vito De Filippo, ha espresso tutta la sua preoccupazione per la situazione di crisi dell'industria del divano lucana ed ha evidenziato alcuni strumenti europei da utilizzare.

SALOTTO: CONFINDUSTRIA E PITTELLA

Al fine di “offrire risposte celeri ed efficaci alle aziende del comparto del mobile imbottito di Puglia e Basilicata”, i vertici di Confindustria Puglia e Basilicata hanno inviato una lettera ai presidenti delle Regioni Puglia e Basilicata e, per conoscenza, al Ministro allo Sviluppo Economico, On. Claudio Scajola, con la quale si chiede un incontro urgente per rimuovere la situazione di pesante disagio nel quale versa il settore del mobile imbottito”. L'erodeputato Pd-Pse Gianni Pittella, dal canto suo, durante un colloquio telefonico con il governatore della Regione Basilicata, Vito De Filippo, ha espresso tutta la sua preoccupazione per la situazione di crisi dell'industria del divano lucana ed ha evidenziato alcuni strumenti europei che possono venire incontro alle attuali esigenze dei lavoratori in difficoltà. Lo afferma lo stesso Pittella in un comunicato stampa. Pittella ha sottolineato come "la liberalizzazione del commercio influisce positivamente sulla crescita e l'occupazione, ma può anche comportare conseguenze critiche come quella a cui assistiamo in Basilicata. Il comparto del salotto sta soffrendo le conseguenze gravi di fattori come la globalizzazione, l'impennata del costo dell'energia e del petrolio, nonché un rapporto tra euro forte e dollaro debole. In una tale situazione è positivo che la Giunta regionale lucana stia mettendo in campo tutte le azioni possibili, sia in termini di risorse che di servizi, per aiutare il settore del mobile imbottito a recuperare competitività. Si tratta tuttavia di una sfida difficile cha va affrontata con interventi su più versanti: regionale, nazionale ed europeo. Per questo - ha concluso Pittella - è importante evidenziare, i differenti strumenti messi a disposizione dall'Unione europea per affrontare situazioni del genere”. Tra questi c'è il Fondo europeo per la globalizzazione, “che fornisce un sostengo diretto ad aiutare i lavoratori gravemente colpiti da esuberi conseguenti a trasformazioni profonde negli scambi commerciali internazionali. Il Fondo, che si rivolge sia alle piccole e medie imprese come pure alle grandi aziende e alle multinazionali, propone un'assistenza che non è limitata ai lavoratori dell'impresa o del settore principale in difficoltà, ma anche ai lavoratori dell'indotto che indirettamente subiscono la crisi".

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