Mercoledì, 11 Giugno 2008 00:00

I LAVORI DEL CONSIGLIO REGIONALE LUCANO

Il Consiglio regionale della Basilicata, che si è riunito ieri a Potenza, ha approvato a maggioranza (favorevoli i consiglieri del centrosinistra, astenuti i consiglieri del centrodestra) un disegno di legge della Giunta regionale che modifica una norma della finanziaria regionale 2006. Successivamente la massima assise territoriale ha approvato a maggioranza il Programma speciale per il Senisese, che ha una dotazione finanziaria complessiva di 35 milioni di euro. All’unanimità, l’aula ha poi approvato un ordine del giorno collegato al disegno di legge sul consolidamento delle attività industriali regionali, proposto dai consiglieri Di Lorenzo (gruppo misto Pdl) e Pagliuca (Fi per il Pdl). Ritirato un odg sul disagio giovanile.
I LAVORI DEL CONSIGLIO REGIONALE LUCANO
 
Il Consiglio regionale della Basilicata, che si è riunito ieri a Potenza, ha approvato a maggioranza (favorevoli i consiglieri del centrosinistra, astenuti i consiglieri del centrodestra) un disegno di legge della Giunta regionale che modifica una norma della finanziaria regionale 2006 (relativa alle misure di adeguamento al patto di stabilità), per consentire l’adeguamento alla disciplina comunitaria della struttura organizzativa dell’Arbea (Agenzia della Regione Basilicata per le erogazioni in agricoltura). A seguito dell’approvazione del provvedimento la Giunta regionale, dopo aver acquisito il parere delle Commissioni consiliari competenti, potrà approvare la nuova dotazione organica dell’Arbea e la relativa copertura finanziaria. Sempre a maggioranza (favorevoli i consiglieri del centrosinistra, astenuti i consiglieri del centrodestra) il Consiglio ha espresso parere favorevole su una delibera della Giunta regionale che suddivide fra le Province ed i Comuni oltre 3 milioni e mezzo di euro per i Piani di edilizia scolastica per il triennio 2007/2009.

Successivamente la massima assise territoriale ha approvato a maggioranza (favorevoli i consiglieri di centrosinistra, contrari i consiglieri del Pdl, astenuti i consiglieri dell’Udc) il Programma speciale per il Senisese, che ha una dotazione finanziaria complessiva di 35 milioni di euro. Quattro le linee di intervento previste: la prima diretta “alla promozione integrata dell’inclusione sociale e miglioramento della qualità della vita attraverso l’aumento dell’accessibilità e degli standard dei servizi pubblici e collettivi”, la seconda tesa “a consolidare e rafforzare il sistema produttivo locale del comprensorio”. Questo secondo obiettivo sarà raggiunto attraverso l’innovazione delle produzioni e dei processi produttivi e l’associazionismo imprenditoriale. Previsto un sistema di incentivazione alle imprese, la costituzione di associazioni di imprese e progetti di filiera e la formazione finalizzata all’occupazione. La terza azione punta “ad incrementare l’attrattività dell’area del Pollino lucano realizzando un sistema integrato di offerta turistica nel settore ambientale, sportivo e culturale”. Per quest’ambito sono previsti azioni di marketing, promozione e comunicazione, sostegno alle imprese operanti all’interno della filiera turistica, infrastrutture per l’accessibilità e la fruizione turistica dei luoghi. Infine, con la quarta linea di intervento “si provvederà ad accrescere stabilmente la capacità dei soggetti coinvolti nelle attività di progettazione e attuazione integrata degli interventi”. Nel dibattito sul provvedimento, aperto da una relazione del presidente De Filippo, sono intervenuti i consiglieri Fierro e Scaglione (gruppo misto – Popolari Uniti), Flovilla (gruppo misto – La Rosa Bianca), Pagliuca (Fi per il Pdl), Pittella e Di Sanza (Pd), Salvatore (gruppo misto – Partito Socialista), Nardiello (Pdci), Ruggiero (Udc), Mollica (Centro popolare), Vita (L’Unione) e Mastrosimone (Gruppo misto - Adc). Sul Programma speciale l’aula ha approvato a maggioranza, con il voto favorevole del centrosinistra e dell’Udc (contrario Salvatore, astenuti Digilio, Di Lorenzo e Pagliuca), un ordine del giorno a firma di Carelli, De Franchi, Fierro, Mancusi, Mastrosimone, Mollica, Ruggiero e Vita, con il quale si impegna la Giunta regionale a “decentrare le responsabilità e a rendere protagonisti del loro sviluppo le Comunità locali; a favorire la promozione associativa tra le categorie sociali operanti sul territorio con l’istituzione di uno strumento adeguato al rilancio dello sviluppo locale e a proporre e promuovere, in linea con le recenti programmazioni del turismo di prossimità, una iniziativa nazionale sul Pollino per tutelare e sostenere lo sviluppo della montagna e delle sue potenzialità”.

Approvato, sempre a maggioranza (favorevoli i consiglieri di centrosinistra, astenuti quelli del Pdl e dell’Udc) un disegno di legge della Giunta regionale sul “Consolidamento e sviluppo delle attività industriali regionali. Con il ddl, d’iniziativa della Giunta regionale, sarà possibile disciplinare le forme di intervento per lo sviluppo del sistema industriale della Basilicata, con particolare attenzione per quanto riguarda gli interventi innovativi. I fondi comunitari, nazionali e regionali andranno a formare la dotazione finanziaria del disegno di legge. Gli avvisi pubblici diventeranno gli strumenti tramite i quali la Giunta regionale andrà ad individuare a seconda delle eventuali esigenze le priorità da attuare. Sono previste tre tipologie di incentivi: aiuti agli investimenti, da erogarsi in conto capitale e in conto interessi, aiuti a favore dell’assunzione dei lavoratori svantaggiati e disabili, aiuti a favore della formazione continua dei lavoratori assunti.

Approvato, sempre a maggioranza (favorevoli i consiglieri di centrosinistra, astenuti quelli del Pdl e dell’Udc) un disegno di legge della Giunta regionale sul “Consolidamento e sviluppo delle attività industriali regionali. Con il ddl, d’iniziativa della Giunta regionale, sarà possibile disciplinare le forme di intervento per lo sviluppo del sistema industriale della Basilicata, con particolare attenzione per quanto riguarda gli interventi innovativi. I fondi comunitari, nazionali e regionali andranno a formare la dotazione finanziaria del disegno di legge. Gli avvisi pubblici diventeranno gli strumenti tramite i quali la Giunta regionale andrà ad individuare a seconda delle eventuali esigenze le priorità da attuare. Sono previste tre tipologie di incentivi: aiuti agli investimenti, da erogarsi in conto capitale e in conto interessi, aiuti a favore dell’assunzione dei lavoratori svantaggiati e disabili, aiuti a favore della formazione continua dei lavoratori assunti. All’unanimità, l’aula ha poi approvato un ordine del giorno collegato al disegno di legge sul consolidamento delle attività industriali regionali, proposto dai consiglieri Di Lorenzo (gruppo misto Pdl) e Pagliuca (Fi per il Pdl) con il quale si impegna la Giunta regionale a “prevedere un similare provvedimento specificamente destinato alle piccole imprese e imprese artigiane del distretto del mobile imbottito al fine di incentivare e sostenere i processi di riconversione o ristrutturazione aziendale nonché sostegno verso lavoratori o ex lavoratori attualmente in cassa integrazione o mobilità che vogliono aprire attività imprenditoriali autonome”. Ritirato un ordine del giorno sul disagio giovanile, proposto sulla scorta di un recente suicidio di una minorenne.

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