Mercoledì, 28 Maggio 2008 00:00

MATERA: NEL BILANCIO DIMENTICATI I GIOVANI

“Mai come in questo Consiglio comunale la presenza di giovani è particolarmente significativa sia come numero che come qualità. Ciononostante il Sindaco Buccico e la giunta comunale sono lontani dai bisogni e dalle aspettative dei tanti giovani e ragazze che, non lo nego, avevano riposto nei nuovi amministratori tante speranze. E’ evidente che proprio questa parte della cittadinanza è del tutto assente dai programmi e dai progetti dell’amministrazione. Il bilancio di previsione del 2008 ne è una prova tangibile, a conferma che le attenzioni rivolte ai giovani rimangono semplice retorica di tipo elettorale”. Lo afferma in un comunicato il consigliere comunale di Matera Francesco Bianchi (Pd).

MATERA: NEL BILANCIO DIMENTICATI I GIOVANI

“Mai come in questo Consiglio comunale la presenza di giovani è particolarmente significativa sia come numero che come qualità. Ciononostante il Sindaco Buccico e la giunta comunale sono lontani dai bisogni e dalle aspettative dei tanti giovani e ragazze che, non lo nego, avevano riposto nei nuovi amministratori tante speranze. E’ evidente che proprio questa parte della cittadinanza è del tutto assente dai programmi e dai progetti dell’amministrazione. Il bilancio di previsione del 2008 ne è una prova tangibile, a conferma che le attenzioni rivolte ai giovani rimangono semplice retorica di tipo elettorale”. Lo afferma in un comunicato il consigliere comunale di Matera Francesco Bianchi (Pd).  “Ben altro ci si aspettava da parte del Sindaco di Matera, - prosegue - soprattutto di fronte alle aspettative dei tanti giovani che hanno animato e strutturato le liste civiche, che certamente hanno contribuito alla sua vittoria elettorale e che a distanza di alcuni mesi hanno ben chiaro di essere stati semplice strumento e non protagonisti di una nuova stagione. Nel Bilancio 2008 andrebbero aumentate le misure di prevenzione del disagio, specie dopo i recenti segnali di violenza verificatesi in città; andrebbe adeguatamente promosso l’associazionismo giovanile in ambito artistico e culturale, favorendo la sinergia e messa in rete delle esperienze artistiche, degli spazi giovanili, degli spazi per laboratori e spettacoli; andrebbero generati momenti di collaborazione tra le scuole superiori, le associazioni ed i centri giovanili ed insieme attivati laboratori dedicati all’educazione e al senso civico, guida sicura, prevenzione alcool e droghe, conoscenza delle diverse culture. Andrebbero date risposte ai tanti giovani che oggi vivono drammaticamente l’alternativa di rimanere in città per costruire il proprio futuro o ingrossare le fila della “nuova emigrazione”. Sono convinto che, anche di fronte all’esiguità delle risorse comunali, è possibile prevedere forme di attenzione rivolte ai giovani e alle loro associazioni in grado di produrre benefici, se non in forma diretta quantomeno indiretta. Una per tutte: l’uso gratuito degli spazi pubblici e locali di proprietà comunale per iniziative e forme d’espressione giovanile. L’obiettivo da perseguire è mettere a disposizione dei giovani la città intera. Sarebbe un buon inizio rendendo operativo il forum dei giovani a patto che li si voglia considerare forza in grado di promuovere e animare la città e non semplicemente argomento di richiamo per scontri elettorali.  Il Partito Democratico – sottolinea Bianchi - ha già espresso la propria contrarietà all’aumento sproporzionato delle tasse comunali e questa posizione risulta ancora più giusta di fronte alla mancanza nel bilancio 2008 di scelte qualificate ed innovative, ad esempio a favore dei giovani, su cui impegnare le risorse che vengono chieste ai cittadini. Non so se gli amministratori mostreranno la sensibilità necessaria ma fino all’ultimo mi batterò perchè venga sviluppato un serio programma che ponga al centro delle politiche di crescita del territorio i giovani e li coinvolga nell’amministrazione della città, favorendone la partecipazione nei meccanismi decisionali”.

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