Sabato, 10 Maggio 2008 00:00

GIUSTIZIATELI SUL CAMPO

Questo pomeriggio, alle 18.00 nella sala “Carlo Levi” di Palazzo Lanfranchi, è stato presentato il libro “Giustiziateli sul campo- letteratura e banditismo da Robin Hood ai giorni nostri" (Rizzoli, 2006, pp.700 ) scritto dal giornalista di origini lucane Raffaele Nigro. L’iniziativa rientra nel ciclo di incontri letterari dal titolo “Un libro, un autore”, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Matera, che ha organizzato una serie di incontri letterari, con cadenza mensile, per illustrare, studiare e conoscere meglio opere di letteratura contemporanea, scelte in prevalenza tra quelle scritte da autori lucani o che abbiano comunque attinenza con il territorio lucano. “Il ciclo “Un libro, un autore” è stato fortemente voluto dal Comune di Matera.

GIUSTIZIATELI SUL CAMPO

 

Questo pomeriggio, alle 18.00 nella sala “Carlo Levi” di Palazzo Lanfranchi, è stato presentato il libro “Giustiziateli sul campo- letteratura e banditismo da Robin Hood ai giorni nostri" (Rizzoli, 2006, pp.700 ) scritto dal giornalista di origini lucane Raffaele Nigro. L’iniziativa rientra nel ciclo di incontri letterari dal titolo “Un libro, un autore”, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Matera, che ha organizzato una serie di incontri letterari, con cadenza mensile, per illustrare, studiare e conoscere meglio opere di letteratura contemporanea, scelte in prevalenza tra quelle scritte da autori lucani o che abbiano comunque attinenza con la cultura ed il territorio lucani. “Il ciclo “Un libro, un autore” è stato fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale e rappresenta una importante occasione per arricchire l’offerta culturale alla città .Il volume di ben 700 pagine, è insieme saggio ed enciclopedia , storia e letteratura, catalogo e bibliografia. Si parte dal Medioevo con Robin Hood e si arriva alla Lega Nord ed ai movimenti neoborbonici dei giorni nostri. Protagonisti assoluti sono i briganti: santi e delinquenti, ladri e benefattori, romantici e sanguinari, banditi e partigiani. Vengono catalogate e presentate ballate e cantate popolari, poesia e teatro, operette e melodrammi, diari e romanzi, biografie e favole, cinema e pittura, folklore e ristoranti, vini e fonti archivistiche. Il libro è soprattutto pensato – scrive lo stesso Raffaele Nigro – per consultazioni fatte al momento giusto.Il brigantaggio viene letto come fenomeno originato da malessere sociale ed economico. Gli sconvolgimenti politici e sociali provocano quasi sempre, per reazione, un banditismo anarcoide o legittimista. Nasce spontaneo il collegamento al terrorismo del nostro tempo. «Un banditismo politico che oggi va di pari passo con forme di terrorismo rivoluzionario o separatista, dalla guerriglia basca a quella irlandese al terrorismo ceceno, afgano e iracheno e che diventa sempre più eclatante per via degli strumenti di offesa messi in atto», scrive Nigro.

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