Sabato, 26 Aprile 2008 00:00

LA PROVINCIA DI MATERA INSERISCE I DIVERSAMENTE ABILI

La Provincia di Matera ha registrato un incremento del 35 per cento nell’avviamento dei diversamente abili nel percorso dell’inserimento lavorativo. Nel 2006 sono stati 71 i disabili avviati al lavoro e nel 2007 sono stati 117, di cui 80 assunti e 4 in fase di assunzione.In tutto il territorio provinciale gli aventi diritto al collocamento obbligatorio costituiscono il 20 per cento, a fronte di un totale di 1967 disabili iscritti, 249 sono gli aventi diritto ai sensi dell’art. 18 della legge n. 68. La Provincia di Matera per favorire l’inserimento lavorativo dei diversamente abili è andata al di là del ruolo, strettamente burocratico, di controllo dell’osservanza degli obblighi da parte delle aziende pubbliche e private, mettendo in campo attività concrete.
LA PROVINCIA DI MATERA INSERISCE I DIVERSAMENTE ABILI
La Provincia di Matera ha registrato un incremento del 35 per cento nell’avviamento dei diversamente abili nel percorso dell’inserimento lavorativo. Nel 2006 sono stati 71 i disabili avviati al lavoro e nel 2007 sono stati 117, di cui 80 assunti e 4 in fase di assunzione.In tutto il territorio provinciale gli aventi diritto al collocamento obbligatorio costituiscono il 20 per cento, a fronte di un totale di 1967 disabili iscritti, 249 sono gli aventi diritto ai sensi dell’art. 18 della legge n. 68. La Provincia di Matera per favorire l’inserimento lavorativo dei diversamente abili è andata al di là del ruolo, strettamente burocratico, di controllo dell’osservanza degli obblighi da parte delle aziende pubbliche e private, mettendo in campo attività concrete. Tra le iniziative figurano le modifiche effettuate alla Convenzione di stipula tra azienda e Provincia, da parte della Commissione provinciale tripartita per le politiche del lavoro. Modifiche che hanno comportato la riduzione di un anno, da 4 a 3, della durata massima entro cui le aziende che occupano più di 50 dipendenti devono effettuare le assunzioni. In questi 3 anni la ripartizione, modificata anche questa dalla Commissione, prevede che il 40 per cento deve essere assunto entro il primo anno, il 30 per cento della quota scoperta entro il secondo anno e il restante 30 per cento entro il terzo anno. “La Provincia di Matera – ha dichiarato il presidente Carmine Nigro – sta portando avanti una politica, attiva, del lavoro a sostegno dei diversamente abili. Una politica guidata dalla convinzione che sia necessario considerare il diversamente abile come una risorsa, non come un onere. Ecco perché l’ufficio competente si è adoperato per concordare insieme alle aziende forme di collocamento mirato, in grado di conciliare le esigenze della azienda con le capacità del lavoratore. Il nostro impegno, su questo piano, è totale e continuiamo a sollecitare la Regione Basilicata a effettuare il riparto delle risorse economiche che alimentano il fondo, in modo da poter programmare percorsi formativi per l’inserimento mirato dei diversamente abili.”
Letto 407 volte