MASTROSIMONE FONDA IN BASILICATA LA ADDC
Conclusa l'esperienza dell’Udeur, in Basilicata “bisogna proseguire il percorso politico iniziato, con la difesa dei valori cristiani ma, soprattutto, con la coerenza con gli elettori che si traduce nella collaborazione con il centrosinistra e con il Pd”. Questi gli obiettivi dell’Alleanza democratici di centro (Addc), il nuovo partito fondato da Rosa Mastrosimone, ex vicepresidente nazionale dell'Udeur e commissario regionale di Puglia e Basilicata dal 2004 al 2008. La nuova formazione politica è stata presentata stamani, a Potenza, nel corso di un incontro con i giornalisti, da Mastrosimone (che è anche vicepresidente del Consiglio regionale della Basilicata), la quale ha illustrato le caratteristiche del simbolo dell'Addc, tre rondini che sorvolano una collina verde, su sfondo giallo e azzurro. L'Addc, secondo partito nato in Basilicata (dopo i “Popolari Uniti”) in seguito alla scissione dall'Udeur, è “una formazione - ha aggiunto Mastrosimone - che nasce a carattere regionale dalla volontà di un centinaio di soci fondatori, che sosterrà l'anima centrista del Pd, senza però vincolo di subordinazione”. In Basilicata, l'Addc “salvo qualche eccezione”, si inserisce “nel quadro del sostegno al centrosinistra”e, nel Consiglio regionale della Basilicata, per il momento “non ci saranno nuovi ingressi nel gruppo consiliare, ma non si esclude nel prossimo futuro il sostegno di amici che ne condividono ideali e obiettivi”.
Mastrosimone ha spiegato che, nei prossimi giorni, si aprirà il processo costituente del partito, attraverso una serie di incontri sul territorio, a partire da Bernalda (Matera), mercoledì prossimo. Per il momento “i soci fondatori - ha spiegato il consigliere regionale - mi hanno assegnato il ruolo di presidente dell'Addc, e il nostro obiettivo è di aggregare le forze di centro in un panorama politico frammentato”. L'Addc non ha candidati alle prossime elezioni politiche e, in Basilicata, sosterrà una delle liste civiche presenti a Policoro (Matera), “Insieme per Policoro” e il candidato sindaco, Nicola Lopatriello, “il più vicino alle posizioni di centro”. Mastrosimone, infine, non ha escluso nessuna collaborazione politica per il futuro, “perché il nostro - ha concluso - è un partito autonomo e non subordinato, che crescerà grazie ala volontà dei cittadini”.
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