I RITI ARBOREI LUCANI
Matrimoni fra alberi, riti propiziatori della primavera intesa come rinascita, che rinnovano ogni anno il legame antico ed autentico, delle genti lucane con la propria ruralità. Questa la realtà che ha motivato l’incontro tenutosi nella sede dell’Apt, cui erano presenti l’assessore regionale Vincenzo Folino, il commissario straordinario dell’Apt, Gianpiero Perri, e i rappresentanti degli otto comuni lucani dove ogni anno si rinnovano i riti arborei: Accettura (famosa per il suo “Maggio”), Castelmezzano, Pietrapertosa, Oliveto Lucano, Rotonda, Castelsaraceno, Viggianello e Terranova del Pollino. Ricordati tutti nella brochure “ la natura in festa” realizzata dall’APT e portata alla BIT, la Borsa del Turismo svoltasi a Milano lo scorso febbraio, gli otto comuni si caratterizzano per gli eventi concentrati nel periodo della tarda primavera ed inizio estate ed accomunati dalla celebrazione di un vero trionfo della natura: una “ festa degli alberi”. Tutti i convenuti hanno manifestato il loro plauso all’iniziativa, ringraziando APT ed Assessorato di aver finalmente colto il valore delle manifestazioni che caratterizzano quei territori; durante i lavori della mattinata sono state evidenziate delle criticità riferibili soprattutto alla sicurezza, alla salvaguardia delle specie arboree, alla logistica e all’incolumità stessa dei numerosi partecipanti durante i giorni di festa. Nell’incontro è stato sottolineato il merito dei comuni, delle Pro Loco, dei parroci, delle associazioni che tengono viva ed alimentano con la passione e lo spirito del volontariato, la tradizione dei riti arborei,ricordando inoltre che questi antichi rituali possono diventare un ottimo biglietto da visita della Basilicata, che con le sue aree protette, i suoi Parchi si distingue sempre più come “regione verde”. Ognuno di quelle celebrazioni, mantenute vive, tramandate di generazione in generazione, rivestono per la Basilicata e l’immagine che di essa si percepisce all’esterno, un’importanza tale da essere considerati un vero evento, uno di quelli selezionati per promuovere nel 2008 la “Basilicata, capolavoro inedito”. In virtù di questo, tanto l’APT quanto il Dipartimento Attività Produttive si sono impegnati, in sede d’incontro, a sostenere, con un’adeguata campagna di promozione, con azioni di supporto, le diverse iniziative che riguardano i riti arborei della Basilicata. E’ stato poi sottolineato come non una logica individualistica, quanto quella del fare rete sia la strategia vincente per innalzare sempre più il livello delle diverse iniziative e renderle non soltanto feste, ma veri eventi. Creare una fondazione, o comunque una forma associativa stabile a garanzia della continuità, della preservazione e della regolamentazione dei riti arborei equivale a promuovere anche al di fuori dei confini regionali, per arrivare fino alle comunità dei Lucani che vivono in altre parti d’itala e del mondo, il valore prezioso di una natura amata, tutelata e vissuta. Il tutto senza smarrire mai il carattere di autenticità, di momento di esaltazione di un senso di appartenenza forte alle proprie tradizioni e coinvolgendo sempre gli attori locali, primi conoscitori delle realtà, e dei rischi che inevitabilmente accompagnano gli eventi di grande richiamo popolare.