Venerdì, 29 Febbraio 2008 00:00

CUBA RUM COMUNE POESIA E MUSICA

A Matera, venerdì 29 febbraio, alle 18, a Palazzo Lanfranchi verrà presentato il volume di Riccardo Riccardi "L'impresa di Felice Garibaldi fratello dell'eroe dei due mondi"(Congedo Editore). Ritmi, balli e cucina caraibica saranno i protagonisti venerdì sera all'Angolo di Dante di Matera per il consueto appuntamento con gli eventi a tema. La "Gran serata Cubana" avrà inizio alle ore 21 e prevede diversi ospiti. Doppio appuntamento il 1° marzo con il Comune Matera. Alle 9, in via Cappelluti, angolo Camera di Commercio, si terrà una cerimonia di scoprimento della lapide in ricordo dei cittadini materani Raffaele Beneventi, Vincenzo Rutigliano ed Emanuele Manicone, martiri del 21 settembre 1943. Alle 11, in una pubblica manifestazione che si svolgerà nell’Auditorium di piazza del Sedile, l’amministrazione comunale conferirà la cittadinanza onoraria al critico d’arte prof. Giuseppe Appella e al prof. Michele D’Elia. Domenica 2 marzo, nell’Auditorium “Gervasio” del Conservatorio di Matera, nell’ambito della rassegna musicale MaterainMusica, si terrà il concerto dell’ Orchestra della Magna Grecia diretta dal M° Peter Tiboris, insieme al soprano Eliana Lappalainen.

 L’IMPRESA DI FELICE GARIBALDI

A Matera, venerdì 29 febbraio, alle 18, a Palazzo Lanfranchi verrà presentato il volume di Riccardo Riccardi "L'impresa di Felice Garibaldi fratello dell'eroe dei due mondi"(Congedo Editore). Ne discuteranno, oltre all'autore, Giuseppe Garibaldi, il pronipote dei fratelli Garibaldi di Nizza; il prof. Paolo Amirante, docente di Macchine e Impianti per le Industrie Agroalimentari - Università di Bari; la prof.ssa Rosita Orlandi, docente di Storia dell'Europa - Università di Bari; il prof. Nicola Rizzi, presidente del Circolo "La Scaletta". Modererà Pasquale Doria, giornalista della "Gazzetta del Mezzogiorno". Il volume racconta il ritratto, pubblico e privato, di Felice Garibaldi, fratello minore dell'Eroe dei Due Mondi, che nella sua veste di imprenditore nel comparto olivicolo segnò diversamente le dinamiche familiari dei Garibaldi di Nizza. La storia delinea l'inquietudine interiore e quell'intraprendenza affaristica di un'intera famiglia, che formò l'uomo capace di unificare l'Italia e, nel contempo, analizza le moderne dinamiche di una fervida borghesia meridionale di metà Ottocento che costruì, all'ombra degli ulivi, dei veri e propri imperi finanziari e le fondamenta di quella che sarebbe diventata l'economia più rilevante del Mezzogiorno.

BALLERINE CUBANE E MENU TIPICO ALL ANGOLO DI DANTE

 Ritmi, balli e cucina caraibica saranno i protagonisti venerdì sera all'Angolo di Dante di Matera per il consueto appuntamento con gli eventi a tema. La "Gran serata Cubana" avrà inizio alle ore 21 e prevede diversi ospiti che coinvolgeranno il pubblico presente con un'animazione a tema incentrata non solo sulla musica tradizionale cubana ma anche sui coreografici balli della tradizione. La serata, organizzata da Michele Accetta prevede musica e balli con 3 ballerine cubane e gastronomia dell’Havana con piatti a base di pesce preparati secondo le tradizionali ricette del posto. Le 3 splendide ballerine cubane che si esibiranno in costumi e coreografie tradizionali supportate dalla scuola di danze caraibiche "Hecho en Cuba" del maestro Pedro Errico. A Cuba infatti nascono alcuni dei generi più belli della musica come il son (padre di tutti i ritmi di Cuba), il mambo e soprattutto la salsa, vero e proprio ritmo nazionale, che viene ballato praticamente ad ogni ora del giorno. Proprio in ossequio a questa abitudine per una sera l’Angolo di Dante si trasformerà in una “succursale” di Cuba, dove le ballerine, i maestri preparatissimi e gli allievi coinvolgeranno il pubblico presente in danze sensuali e in varianti cubane di merengue, bachata e rueda de casino che riporteranno alla mente le sensuali feste in voga nell’isola caraibica. La cucina di Cuba che verrà servita durante la serata presenta molti elementi della cucina spagnola e africana, che si mescolano tra di loro per dar vita a piatti gustosi anche se generalmente semplici. Si mangerà dell’ottimo pesce, preparato arrosto e accompagnato da salse piccanti, frutti di mare e crostacei. Non mancherà la frutta tropicale, come i manghi, le papaie, gli avocadi e le piccole ananas. Tra le bevande la pina colada e il rum, la bevanda cubana per eccellenza chiamata ron, un distillato della canna da zucchero che viene prodotto in varie versioni.

L’ALBA TARDA A VENIRE

Si intitola “L’alba tarda a venire” la serata culturale dedicata al poeta lucano Giovanni Di Lena che si svolgerà a Potenza il prossimo 29 febbraio, dalle ore 17 e 30, presso l’aula magna dell’Università della Basilicata. La tavola rotonda, che sarà introdotta dal rettore dell'Ateneo lucano professor Antonio Tamburro, vuole essere una riflessione sulla condizione meridionale efficacemente descritta nelle liriche socialmente impegnate di Di Lena. Carenza di lavoro, sfruttamento, speranze deluse se non proprio in frantumi, precarietà diffusa e scommesse industriali fallite rappresentano non solo alcuni dei temi della poesia di Di Lena ma anche attualissimi argomenti di una realtà lucana spesso dimenticata che l’autore di Marconia riporta all'attenzione del mondo attraverso la sua lirica ermetica e piena di silenzi. A parlare delle immagini della Basilicata nella poesia di Giovanni Di Lena sarà il professor Raffaele Pinto, scrittore, saggista ed autore dello studio “Verso una più intima dimensione” (IMD – Pisticci) imperniato sull’analisi della poetica dileniana. Al dibattito, moderato dal giornalista Giovanni Martemucci, interverrà anche il professor Antonio Rondinelli, cultore di poesia lucana. Nel corso della serata gli ospiti ripercorreranno l'intero iter letterario dell'autore che, nella sua trentennale carriera, ha intrecciato testi di ferma ribellione sociale a momenti di tenerissime aperture liriche in cui appare il sentimento d'amore per la propria terra manifestato attraverso un poesia definita dai critici "etica" perchè sempre pregna di una dimensione collettiva e sociale. Quella di Di Lena si connota come una poesia di protesta, un grido di allarme che partendo da un'immagine frantumata della Basilicata fatta di uomini ed esperienze, prende le mosse per avviare un processo di autentico cambiamento che sottolinea, ancora una volta, una speranza mai completamente soffocata alimentata dalla passione per le proprie radici. A chiusura dei lavori il poeta reciterà alcune sue liriche inedite.

STORIA E CULTURA: MANIFESTAZIONI DEL COMUNE

Doppio appuntamento il 1° marzo per una mattinata all’insegna della storia e della cultura nella città di Matera. Alle 9, in via Cappelluti, angolo Camera di Commercio, si terrà una cerimonia di scoprimento della lapide in ricordo dei cittadini materani Raffaele Beneventi, Vincenzo Rutigliano ed Emanuele Manicone, martiri del 21 settembre 1943 caduti per la libertà contro la violenza dei nazisti. Interverrà il sindaco Emilio Nicola Buccico. Sempre domani, alle 11, in una pubblica manifestazione che si svolgerà nell’Auditorium di piazza del Sedile, l’amministrazione comunale conferirà la cittadinanza onoraria al critico d’arte prof. Giuseppe Appella e al prof. Michele D’Elia, due personalità alle quali l’intera città di Matera esprime viva gratitudine per l’intensa opera svolta in campo culturale e artistico, che ha permesso alla città di promuovere e valorizzare l’immenso patrimonio di cui dispone. Alla manifestazione di conferimento dell’onorificenza interverranno il sindaco Buccico, il vice sindaco Saverio Acito e il consigliere comunale Vincenzo Viti. Appella e D’Elia si aggiungono alle seguenti illustri personalità alle quali è stata conferita in passato la cittadinanza onoraria: Mikhail Sergryevich Gorbachev, Daisaku Ikeda, Cosimo Damiano Fonseca, Rocco Mazzarone, Comunità di Sant’Egidio, Dinu Adamesteanu, Fernando Masone, Siham Guasti, Pietro Consagra, Emilio Colombo, Elisa Springer e Giovanni De Gennaro.

CONCERTO DELL ORCHESTRA DELLA MAGNA GRECIA

Domenica 2 marzo, nell’Auditorium “Gervasio” del Conservatorio di Matera, nell’ambito della rassegna musicale MaterainMusica, si terrà il concerto dell’ Orchestra della Magna Grecia diretta dal M° Peter Tiboris, insieme al soprano Eliana Lappalainen. Voce, quest’ultima, enormemente apprezzata da pubblico e critica, grazie ad una brillante carriera che l’ha portata in moltissimi teatri italiani, americani ed europei. Il concerto, dedicato a Beethoven, vedrà l’esecuzione dell’ouverture Op.43 del balletto “Le Creature di Prometeo”; “Ah, perfido!” scena ed aria per soprano ed orchestra op.65, eseguita per la prima volta a Lipsia nel 1796; da Fidelio “Abscheulicher!”, opera composta inizialmente da tre atti, andata in scena per la prima volta nel 1805, successivamente ridotta a due atti da Beethoven, in seguito ad alcuni tagli; in conclusione la Sinfonia n. 7 in la magg. op.92.

Letto 448 volte