LA PROVINCIA DI MATERA IN GIAPPONE
E’ in pieno svolgimento la missione in Giappone della delegazione di amministratori e dirigenti della Amministrazione provinciale di Matera. A guidarla, insieme al responsabile del settore turismo ed internazionalizzazione, Franco Bitondo, è il presidente dell’ente, Carmine Nigro. La missione nel paese del Sol levante si svilupperà nel corso dell’intera settimana con incontri programmati a Tokio ed Osaka. Previsti contatti con gli operatori turistici nipponici più accreditati. Nigro e bitondo, che sono accompagnati dal responsabile del progetto, Francesco Paolo Di Ginosa, avvieranno anche intese di tipo commerciale con importanti operatori del settore. L’obiettivo è quello di costruire nel grande paese asiatico una serie di attenzioni dei consumatori locali attorno all’enogastronomia del materano costituita in massima parte da piccole ma significative aziende con un alto livello di qualità. In Giappone si ripetera’ quindi, come è già accaduto nei mesi scorsi in Canada, la proposta di un territorio che, a ben vedere, risponde alle richieste di viaggio dei turisti giapponesi nel vecchio continente. Un posto di tutto rispetto in questo panorama, fatto di domande che spaziano dall’enogastronomia alle vacanze culturali se lo è ritagliato l’italia. E, in questo quadro di particolare attenzione al Made in Italy, cresce l’interesse per il materano, territorio che sta suscitando da qualche anno particolare curiosità da parte dei giapponesi, affascinati dalla presenza di un patrimonio artistico e culturale che fa di questa provincia un esempio unico nel panorama delle piccole città d’arte minori. Cosicché tra le opzioni degli ospiti nipponici, sostenute negli anni scorsi da puntuali ed approfonditi reportage sulla storia del territorio, prendono sempre più quota i Sassi che per la loro unicità si confermano al primo posto tra le scelte dei turisti giapponesi. A Tokio ed Osaka Nigro e Bitondo sono andati a mostrare tuttavia anche l’altra faccia del materano, quella costituita in prevalenza da natura, enogastronomia, archeologia, cultura. Insomma, un insieme di opportunità difficili da riscontrare in quei viaggi brevi e veloci che rappresentano il target più evidente del turismo nipponico in Europa. La missione degli amministratori provinciali nel paese asiatico si concluderà a fine settimana, ma l’interesse per soddisfare le richieste del turismo nipponico, stando a quanto annunciato da Nigro e Bitondo, si svilupperà anche sul territorio materano, sollecitando agli operatori turistici locali il rispetto di dieci regole d’oro per accrescere le potenzialità dell’offerta nei loro confronti. Si tratta di piccoli accorgimenti che gli operatori del settore devono mettere nel conto perché alla fine la scelta del materano da parte degli ospiti nipponici non sia occasionale ma dettata da reali condizioni di convenienza. Il primo contatto Matera-Giappone , come hanno già anticipato Nigro e Bitondo, sarà seguito da un secondo incontro, questo in programma nel territorio provinciale all’inizio della prossima primavera, nel corso del quale una ventina di rappresentanti dei comparti turistico ed agroalimentare avranno l’opportunità di confrontarsi in presa diretta con la realta’ materana.