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Sabato, 09 Gennaio 2010 00:00

"STRISCIA" E LO SCOOP A TUTTI I COSTI

Se uno lo deve cercare per forza, non sempre lo trova, lo scoop. Da due giorni la città di Matera e, in particolare, la mensa dei poveri creata da Don Giovanni Mele (indimenticato parroco della chiesa della Santissima Annunziata del rione Piccianello) è sotto la lente di ingrandimento dei Carabinieri del Nas. A sollecitare la loro presenza, un servizio di “Striscia la notizia” nel quale i notissimi Fabio e Mingo, inviati pugliesi in cerca di malefatte amministrative, hanno fatto irruzione con le telecamere nella struttura di sostegno ai bisognosi, oggi guidata dal parroco Don Pierdomenico De Candia. Sono andati a colpo quasi sicuro, dal momento che i due avevano infiltrato in precedenza (con le solite telecamere occultate) due attrici.
"STRISCIA" E LO SCOOP A TUTTI I COSTI
 
Se uno lo deve cercare per forza, non sempre lo trova, lo scoop. Da due giorni la città di Matera e, in particolare, la mensa dei poveri creata da Don Giovanni Mele (indimenticato parroco della chiesa della Santissima Annunziata del rione Piccianello) è sotto la lente di ingrandimento dei Carabinieri del Nas. A sollecitare la loro presenza, un servizio di “Striscia la notizia” nel quale i notissimi Fabio e Mingo, inviati pugliesi in cerca di malefatte amministrative, hanno fatto irruzione con le telecamere nella struttura di sostegno ai bisognosi, oggi guidata dal parroco Don Pierdomenico De Candia. Sono andati a colpo quasi sicuro, dal momento che i due avevano infiltrato in precedenza (con le solite telecamere occultate) due attrici che avevano rilevato, a loro dire, alcune irregolarità e, pare, sottratto un campione di merce sospetta. Lo scoop? Alcune confezioni di hamburger e carne di pollo con data scaduta (ma non c’è scritto nelle avvertenze “da consumare preferibilmente entro il…”?) e sottoposte a congelamento. Dov’è l’illecito o, addirittura, il reato? Nel fatto che una struttura di comunità deve rispettare regole più rigide e selettive rispetto a quelle che una semplice famiglia si dà per i suoi prodotti da frigo. Abbiamo da tempo collaborato con quella struttura e ne abbiamo reso pubblico in televisione il benemerito operato e lo rifaremmo, anche alla luce di quanto è successo. Siamo in attesa di quanto potranno dirci gli esperti del Nas. Come sapete, Fabio e Mingo usano omaggiare di un provolone agli amministratori colti in fallo. Se la cosa dovesse rivelarsi essere (restiamo nel lattiero – caseario) una bufala, sarà nostra cura recapitare ai due un bella coppia di caciocavalli. Da consumarsi all’istante.
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