Venerdì, 08 Gennaio 2010 00:00

PLACIDO: UN RICORDO

Ci è dispiaciuto apprendere, due giorni fa, della scomparsa di Beniamino Placido. L'articolo di Elisabetta Stefanelli (Ansa) ne traccia un bel ritratto, di fine uomo di intelletto, armato di una smagata concezione del mondo, televisione compresa. Lo trovate nella pagina delle Culturalia, s.v.p. Ci piace, in ogni caso, ricordare due fatti della storia di Placido e della sua colta (auto) ironia di intellettuale di sinistra. Il primo riguarda proprio Matera (seconda metà degli anni Settanta) e un circolo di giovani della Fgci (la Federazione giovanile comunista) che avevano saputo conquistare la sua divertirta attenzione, trascritta in un articolo del paginone culturale de “La Repubblica”, con il titolo “Alle cinque della sera nella piazza di Matera”.

PLACIDO: UN RICORDO

 

Ci è dispiaciuto apprendere, due giorni fa, della scomparsa di Beniamino Placido. L'articolo di Elisabetta Stefanelli (Ansa) ne traccia un bel ritratto, di fine uomo di intelletto, armato di una smagata concezione del mondo, televisione compresa. Per vostra scienza, lo trovate nella pagina delle Culturalia. Ci piace, in ogni caso, ricordare due fatti della storia di Placido e della sua colta (auto) ironia di intellettuale di sinistra.  Il primo riguarda proprio Matera (seconda metà degli anni Settanta) e un circolo di giovani della Fgci (la Federazione giovanile comunista) che avevano saputo conquistare la sua divertirta attenzione, trascritta in un articolo del paginone culturale de “La Repubblica”, con il titolo “Alle cinque della sera nella piazza di Matera”. Il secondo riguarda la sua partecipazione a un film molto apprezzato dall'allora movimento, quel “Porci con le ali” tratto da un famoso libro dell’epoca per la regia di Paolo Pietrangeli, dove Placido interpreta il ruolo del padre intellettuale e gourmet del protagonista. Indimenticabile il primo piano della sua faccia “alleniana” e di una insalatiera, mentre enfatizza la pietanza con un “Introibo vos ad altare dei” (vi introdurrò all’altare del dio). Buon viaggio, illustre corregionale.

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