Martedì, 08 Gennaio 2008 00:00

TRASCRIVERE LE INTERCETTAZIONI

Il gip di Potenza, Gerardina Romaniello ha affidato oggi a un perito l'incarico di trascrivere le intercettazioni delle telefonate di nove parlamentari coinvolti in un'inchiesta su presunti casi di corruzione nella sanità in Basilicata, coordinata dal pm Henry John Woodcock. I parlamentari le cui conversazioni sono state intercettate "indirettamente" sono il Ministro della Giustizia, Clemente Mastella (Udeur), il Sottosegretario allo Sviluppo economico, Filippo Bubbico (Ds), i deputati Salvatore Margiotta (Margherita), Mauro Fabris (Udeur), e Paolo Del Mese (Udeur); e i senatori Antonio Boccia (Margherita), Emilio Nicola Buccico (An), Giancarlo Pittelli (Forza Italia) e Stefano Cusumano (Udeur).
SANITA', GIP: TRASCRIVERE LE INTERCETTAZIONI
Il gip di Potenza, Gerardina Romaniello ha affidato oggi a un perito l'incarico di trascrivere le intercettazioni delle telefonate di nove parlamentari coinvolti in un'inchiesta su presunti casi di corruzione nella sanità in Basilicata, coordinata dal pm Henry John Woodcock. I parlamentari le cui conversazioni sono state intercettate "indirettamente" (nel senso che erano sotto controllo i telefoni dei loro interlocutori) sono il Ministro della Giustizia, Clemente Mastella (Udeur), il Sottosegretario allo Sviluppo economico, Filippo Bubbico (Ds), i deputati Salvatore Margiotta (Margherita), Mauro Fabris (Udeur), e Paolo Del Mese (Udeur); e i senatori Antonio Boccia (Margherita), Emilio Nicola Buccico (An), Giancarlo Pittelli (Forza Italia) e Stefano Cusumano (Udeur). La prossima udienza - durante la quale sarà valutato il contenuto e la rilevanza delle intercettazioni - si svolgerà lunedì 11 febbraio. Il gip dovrà poi decidere se chiedere o meno al Parlamento l'autorizzazione per l'utilizzo delle intercettazioni, tra cui anche alcune telefonate tra il Ministro della giustizia, Clemente Mastella, e il presidente della Giunta regionale della Basilicata, Vito De Filippo, in cui i due parlavano della posizione del direttore generale dell'ospedale San Carlo di Potenza, Michele Cannizzaro, che si è dimesso dall'incarico lo scorso 14 maggio, dopo il suo coinvolgimento nell'inchiesta cosiddetta "Toghe lucane", coordinata dal pm di Catanzaro, Luigi De Magistris.
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