L' iniziativa è stata organizzata dal Gruppo consiliare di “Basilicata Oltre”. L’evento ha visto una partecipazione straordinaria di pubblico, in un’importante occasione di dialogo e confronto sul delicato tema dell’autonomia differenziata. I consiglieri regionali Massimo Zullino e Giovanni Vizziello hanno aperto il dibattito alla presenza del professore Gianfranco Viesti, il quale ha illustrato i limiti e i tragici effetti del DDL Calderoli. Il convegno ha messo in evidenza come l’applicazione del DDL Calderoli, approvato dal presidente Bardi e dalla sua maggioranza in Consiglio Regionale, minacci la capacità competitiva e lo sviluppo socio-economico equilibrato del Paese. “È prioritaria l’esigenza di tutelare le legittime esigenze dei cittadini lucani, fortemente penalizzati da questo scellerato progetto di Autonomia differenziata” hanno commentato Zullino e Vizziello. Nel corso dell’evento sono emersi i rischi legati all’aumento delle disuguaglianze sociali e territoriali del Paese, con particolare impatto sui cittadini lucani e del Mezzogiorno d’Italia. Tra i relatori che hanno preso parte al convegno, Rosa Gentile, Francesco Somma, Francesco Cannizzaro, Donato Pessolano, Marcello Pittella e Livio Valvano hanno contestato il DDL Calderoli, ribadendo la necessità di salvaguardare l’attribuzione di competenze su una base universale e paritaria. L’obiettivo comune è chiudere presto questo triste capitolo della recente storia della regione, mettendo in campo le migliori energie della Basilicata.