Il comico di Capurso adesso è atteso a braccia aperte dalla sua città e dal sindaco Michele Laricchia (da trmtv.it-Maria Cristina De Carlo).
Di ritorno da Budapest, dove si trovava per lavoro, Al Bano ha visto la parodia del suo immaginario cugino virologo, Oronzo Carrisi, portata da Checco Zalone al Festival di Sanremo. “Ho apprezzato il capolavoro di questo geniaccio”, ha detto all’ANSA. “Una sorpresa. Mi sono divertito moltissimo. Ci conosciamo da una vita. Checco – ha aggiunto – è un uomo miracolo e suona anche divinamente il pianoforte”. “Gli unici – ha osservato Al Bano – a non essersi divertiti sono stati i virologi, attaccati pesantemente, ma le ‘zalonate’ sono così. Lui usa parole da scaricatore di porto ed è divertentissimo. Passa sopra a tutti come una ruspa”.