...vedova Di Pierro, compie centodue anni  con all'attivo un percorso di vita più che significativo. Nata a Ordona, allora frazione di Ortanova, oggi comune autonomo del foggiano, all'età di nove anni si trasferì con tutta la famiglia in Libia. Era la grande avventura della colonizzazione libica. In 10mila varcarono il Mediterraneo per dissodare e fertilizzare le ampie distese aride di quel paese, che era diventata colonia italiana. Nel corso degli anni la giovane Maria cresceva sana e forte in quella terra che, in pratica, galleggiava si di un mare di petrolio.  Di quel periodo ha sempre sottolineato che non gradiva il cibo preparato con le patate perché – dice – avevano il sapore del petrolio. Viene da sorridere pensando agli sforzi per irrigare e fertilizzare il territorio libico, mentre sarebbe bastato poco per dare una svolta economica alla nazione intensificando le attività estrattive della colonia. Nel 1941, già in pieno conflitto mondiale, convola a nozze con Berardino Di Pierro, un funzionario del Ministero per l'Africa originario del paese lucano di Craco. Nel 1942 nasce Franco, stimato componente della stampa lucana. Maria trascorre la sua esistenza in Libia con la famiglia, alla quale dedica le sue attenzioni di moglie e di madre. Nel 1950 avviene il rientro in patria e precisamente a Matera dove, dopo qualche tempo, la famiglia si ingrandisce con la nascita della secondogenita Maria Teresa. Una vita sostanzialmente tranquilla, quella della signora Di Buduo, trascorsa nelle cure da dedicare al marito, non più vivente, ai figli e ai sopraggiunti nipoti in una regione (come del resto anche la vicina Puglia sua terra d'origine) dove non è necessario descrivere ai suoi abitanti cosa sia la dieta mediterranea. Forse è proprio in questo mix di tranquillità e genuinità, il segreto della sua longevità. Le auguriamo un felice compleanno e che possa festeggiare ancora tante volte questo importante traguardo.