con ricadute sull’indotto a San Nicola di Melfi ed il depauperamento delle risorse naturali con fardello dell’inquinamento consegnato alle future generazioni”. E’ quanto emerso dall’assemblea pubblica di Rifondazione Comunista Basilicata ospitata al Cestrim di Potenza. Diverse le esperienze nel mondo automotive, raccontate da lavoratrici e lavoratori, per capire meglio i tratti della crisi industriale che perdura nell’area lucana ed in tutti gli altri stabilimenti ex FCA. Ed ancora, il vivavoce chi vive situazioni di precariato socio-economico e non da ultimo l’ambiente, ritenuto ampiamente inquinato e rapinato. (da trmtv.it-Nico Basile).