La decisione, "avvenuta a seguito della situazione politica determinata dall'andamento del Consiglio regionale di ieri - è sottolineato in un comunicato diffuso dallo stesso Cupparo - è stata concordata con il gruppo dirigente regionale di Forza Italia". L'assessore dimissionario ha specificato che "la decisione non è avvenuta per la mancata approvazione del disegno di legge" sulla costituzione di un Consorzio unico regionale (che accorperebbe quelli provinciali di Potenza) "che comunque seguirà il suo corso regolare", ma "per l'atteggiamento assunto dal consigliere di Fratelli d'Italia, Giovanni Vizziello che ha fatto mancare il numero legale". (Ansa).