Una “spada di Damocle” su di un settore già provato da inizio pandemia. A Potenza, si tratta di un giro d’affari ridotto ormai al lumicino, sia per esercenti diretti che per i loro fornitori. C’è chi rinuncerà al servizio di asporto. Registrato un grande traffico, c’è chi ha sbrigato le ultime commesse nel capoluogo lucano prima dell’impossibilità a lasciare il proprio comune d’appartenenza (da trmtv.it-Nico Basile).