Le indagini hanno messo in mostra “la brutalità, la gravità ed efferatezza delle violenze commesse con modalità subdole, che avrebbero potuto essere reiterate nei confronti di altre donne”. E’ questa la motivazione alla base delle misure cautelari in carcere disposte dal gip di Matera Angelo Onorati su richiesta della Procura della Repubblica. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la violenza sessuale sarebbe avvenuto nel giardino della villa dove era in corso una festa privata.