E' tra i dieci nuovi musei autonomi introdotti dalla riorganizzazione del Mibact, approvata avatieri sera in Consiglio dei Ministri e presentata ieri mattina alla stampa dal ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini. La nuova organizzazione del Ministero riconosce la rilevanza dei due attuali musei che custodiscono collezioni di alto pregio storico artistico che spaziano dai reperti della preistoria alle opere d’arte sacra, a quelle della scuola napoletana del Sei e Settecento fino all’arte contemporanea.